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Importante riconoscimento per la ricerca scientifica italiana. Il Centro di eccellenza per l’accelerazione della riduzione del danno (Coehar) dell’Università di Catania è stata chiamata a collaborare con l’Università di Chișinău. Il rapporto è iniziato con la la presentazione di Diasmoke, un progetto internazionale all’interno del network del Coehar.
Diasmoke è uno studio multicentrico randomizzato controllato che valuta i cambiamenti nei fattori di rischio cardiovascolare nei fumatori con diabete mellito di tipo 2 dopo il passaggio dalle sigarette di tabacco ai sistemi di somministrazione di nicotina senza combustione. In base all’accordo, le parti sosterranno la collaborazione in aree di reciproco interesse, inclusi progetti di ricerca congiunti in ambito didattico e scientifico, corsi di formazione, mobilità accademica tra le due università, pubblicazioni condivise su importanti riviste scientifiche.Il professor Ricardo Polosa, direttore del Dipartimento di Medicina Interna dell’Università di Catania e fondatore del Coehar, ha spiegato come l’obiettivo comune dell’accordo sia quello di creare scienza per le persone. Pertanto, la cooperazione tra le due parti include l’internazionalizzazione, la scienza e l’innovazione, la condivisione della conoscenza. Ha quindi sottolineato come l’obbiettivo sia quello di creare una collaborazione internazionale tra i maggiori esperti al mondo sul tema della riduzione del danno da fumo così da creare standard di ricerca condivisi ed efficaci. Emil Ceban, rettore dell’università Nicolae Tesmitanu, ha aggiunto che “certificare questo accordo significa capitalizzare il potenziale scientifico delle nostre università, investendo rispettivamente sui giovani e sul loro futuro”.
