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Per la prima volta da quando esiste la notifica dei prodotti e la richiesta di un apposito codice di registrazione, approdano sul mercato le sigarette elettroniche usa e getta regolarmente registrate sul portale dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli. Già molto diffuse all’estero, le cosiddette disposable in Italia non hanno ancora fatto breccia proprio per le lungaggini burocratiche necessarie per ottenere l’autorizzazione alla vendita.
La prima azienda a farsi carico di tale incombenze è stata la Puff che, dopo mesi ha attesa, ha ottenuto l’iscrizione del primo dispositivo precaricato usa e getta nel registro nazionale. Infatti per la prima volta in Italia e in collaborazione con l’azienda britannica Dinner Lady approdano sul mercato le Dinner Lady Vape Pen, dispositivi pronti all’uso dove la facilità di utilizzo raggiunge i massimi livelli. Le Vape Pen sono disponibili precaricate con dodici differenti varietà di liquido prodotto dalla Dinner Lady (tra cui il celebre Lemon Tart) con una concentrazione di nicotina in sali a 20 milligrammi per millilitro. La forma della Pen ricorda molto una sigaretta tradizionale: la batteria ha una capacità di 350mAh e il tank contiene 1,5 millilitri di liquido. L’attivazione è automatica.
Secondo quanto riportato dall’azienda britannica, la Vape Pen garantisce almeno 400 tiri; esaurita la carica dovrà essere smaltita come una normale batterie.
“Siamo orgogliosi – commenta Umberto Roccatti (Puff) – di essere i primi a portare una nuova tipologia di prodotto sul mercato, completamente in regola per quanto riguarda le autorizzazioni dei Monopoli e con tassello fiscale. Come Puff cerchiamo sempre di dare un servizio ai nostri partner e al consumatore finale a trecentosessanta gradi, coscienti che per trovare l’alternativa perfetta al tabacco combusto l’utilizzatore deve poter scegliere tra una moltitudine di soluzioni”.
La Vape Pen sarà disponibile sul mercato a partire da lunedì 29 novembre attraverso la rete di distribuzione all’ingrosso di Puff; prezzo al pubblico di 5,90 euro.
