© Sigmagazine, rivista d'informazione specializzata e destinata ai professionisti del commercio delle sigarette elettroniche e dei liquidi di ricarica - Best edizioni srls, viale Bruno Buozzi 47, Roma - P. Iva 14153851002 - Direttore responsabile: Stefano Caliciuri - Redazione: viale Angelico 78, Roma - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma al numero 234/2015 - Registro Operatori della Comunicazione: 29956/2017
Chi utilizza sigarette elettroniche con atomizzatori ricaricabili è più propenso a scegliere liquidi aromatizzati con gusti diversi dal tabacco. Ma allo stesso tempo avrebbero difficoltà a passare a dispositivi usa o getta o con cartucce precaricate. Al contrario, se venissero vietati gli aromi, chi attualmente utilizza esclusivamente pod mod non avrebbe difficoltà ad usare un dispositivo più potente o atomizzatori ariosi purchè caricati con liquidi aromatizzati. Sono gli esiti di una ricerca condotta dal team del professor Yong Yang dell’università di Memphis e intitolata “L’impatto di aromi, dispositivo, livelli di nicotina e prezzo sulle scelte di tabacco e nicotina nei consumatori adulti di sigarette elettroniche”.
Il campione era composto da 2642 consumatori di sigarette elettroniche maggiorenni. In media, i partecipanti preferivano maggiormente i gusti senza tabacco e senza mentolo, preferivano il sistema aperto rispetto alle sigarette elettroniche a sistema chiuso e preferivano il livello di nicotina medio (9 milligrammi per millilitro) rispetto al livello basso (inferiore a 6 mg/ml). La preferenza era determinata sia dal dispositivo utilizzato che agli aromi utilizzati nei liquidi. I partecipanti che hanno utilizzato principalmente sigarette elettroniche a sistema chiuso hanno espresso preferenze simili sia le sigarette elettroniche a sistema chiuso che a quelle a sistema aperto, a differenza di coloro che hanno utilizzato principalmente sigarette elettroniche a sistema aperto che hanno preferito un sistema ancora più aperto rispetto a sigarette elettroniche a sistema chiuso. Il campione non ha dimostrato grande entusiasmo verso i riscaldatori di tabacco ad eccezione degli intervistati che vivevano in zone dove questo prodotto è venduto.
I ricercatori concludono che “è improbabile che le persone passino a un altro prodotto/dispositivo a causa della restrizione dei gusti o ulteriori limitazioni sul livello di nicotina. Se verranno vietati gli aromi ad eccezione del tabacco e del mentolo, i consumatori sceglierebbero quest’ultimo oppure passerebbero al fai da te utilizzando le basi e gli aromi concentrati“.
