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L’imposta del consumo sui prodotti liquidi da inalazione sarà ridotta a partire dal primo aprile. Lo ha deciso la commissione bilancio della Camera, approvando un emendamento al Decreto Milleproroghe a prima firma Bitonci (Lega). A partire da aprile e per tutto il 2022 I liquidi senza nicotina, le basi neutre e i mix and vape avranno una imposizione pari al 10% dell’accisa sul tabacco, mentre quelli con nicotina del 15%. In soldoni, le tasse sui liquidi scendono rispettivamente a circa 1 euro e circa 1,5 euro per flacone da 10 mililitri. La cifra esatta verrà stabilita al sesto decimale con determinazione direttoriale dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli. Il termine di confronto con cui farsi una idea dell’imposta più precisa è il 2021: 1,30289 euro ogni 10 millilitri (liquidi con nicotina) e 0,86860 euro il millilitro (senza nicotina, mix and vape e basi neutre). L’imposta è sempre da ritenersi al netto dell’Iva.
L’ipotesi originale presentata dalla Lega prevedeva un ulteriore ribasso dell’imposta (50 centesimi e 1 euro ogni 10 ml) ma i tecnici del Ministero dell’Economia hanno dato il parere negativo a causa di un minor gettito di circa 7 milioni di euro. Il conteggio, però, è stato fatto non tenendo conto della proiezione sui volumi di vendita maggiorati a causa della minor tassazione ma parametrando i quantitativi dell’anno scorso. La soluzione di compromesso è stata dunque trovata portando l’imposta di consumo ai livelli di inizio 2021.
Il secondo comma dell’emendamento sulle sigarette elettroniche, invece, introduce un nuovo prodotto a controllo di Adm. Si tratta dei sacchetti di nicotina sino ad oggi non regolamentati. Il presentatore dell’emendamento è il piddino Buratti. La stranezza è che le disposizioni introdotte non prorogano alcunché ma individuano una nuova tipologia di prodotto e una normativa appositamente redatta per esso. Un emendameto identico venne presentato in sede di Legge di bilancio ma non ebbe esito fortunato nonostante fosse quello lo strumento idoneo per introdurre una nuova fiscalità.
