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Studio: la sigaretta elettronica riduce esposizione a sostanze tossiche

Un nuovo lavoro di coorte americano conferma la riduzione del danno del passaggio dal fumo o dall'uso duale allo svapo esclusivo.

Un nuovo studio americano conferma l’importante riduzione di esposizione a sostanze tossiche per i fumatori che passano alla sigaretta elettronica in via esclusiva. Il lavoro, pubblicato su Jama Network open, si intitola “Exposure to Toxicants Associated With Use and Transitions Between Cigarettes, e-Cigarettes, and No Tobacco” ed è stato consotto da Hongyng Dau e Chandran Achutan del College of Public Health della University of Nebraska, insieme a Neal L. Benowitz del Center for Tobacco Control Research and Education del Dipartimento di Medicina presso la University of California di San Francisco.
I ricercatori volevano capire come cambia l’esposizione a sostanze tossiche legate al tabacco quando gli utenti passano dalla sigaretta, alla sigaretta elettronica, al doppio uso e al non uso, esaminando le variazioni nei biomarcatori urinari all’inizio dello studio (baseline) e il follow-up a un anno tra i consumatori adulti. I dati presi in considerazione per questo studio di coorte sono stati quelli del Population Assesment of Tobacco and Health Study, lo studio longitudinale condotto dalle istituzioni sanitarie americane a livello nazionale sull’uso del tabacco e i suoi effetti sulla salute, con la baseline compresa fra settembre 2013 e dicembre 2014 e il follow-up fra ottobre 2014 e ottobre 2015 mentre l’elaborazione è del 2021. Nei partecipanti sono state misurate le variazioni in 55 biomarcatori urinari di esposizione a sostanze nocive o potenzialmente dannose fra cui metaboliti della nicotina, nitrosammine specifiche del tabacco, metalli, idrocarburi policilici aromatici e composti organici volatili.
Al follow up, dei 3211 partecipanti il 21,9% dei fumatori esclusivi, il 42,8% degli svapatori esclusivi e il 62,1% degli utilizzatori duali aveva cambiato l’uso del prodotto. Vediamo come questo ha influito sull’esposizione. I fumatori esclusivi passati dall’uso esclusivo della sigaretta elettronica hanno visto una riduzione significativa delle concentrazioni di nitrosammine specifiche del tabacco (per alcune il calo era pari al 92%), idrocarburi policilici aromatici e composti organici volatili nelle urine. Una simile diminuzione dei biomarcatori di esposizione si è registrata anche per gli utilizzatori duali che sono passati all’uso esclusivo dell’e-cigarette. Al contrario, tutte le sostanze nocive misurate sono significativamente aumentate in quegli svapatori esclusivi che sono passati alla sigaretta di tabacco combusto o all’uso duale. Come rilevato da studi precedenti, anche il passaggio dal fumo esclusivo all’uso duale (cioè contemporaneo di sigaretta tradizionale e elettronica) non è associato a un calo significativo dei biomarcatori di esposizione.
Si tratta di risultati molto netti. Infatti gli autori scrivono: “Questo studio di coorte nazionale fornisce prove della potenziale riduzione del danno associata al passaggio dal fumo o dall’uso duale all’uso esclusivo di sigarette elettroniche”. “Questi risultati – concludono infine i ricercatori – possono indirizzare le strategie di regolamentazione e le politiche di salute pubblica per guidare i consumatori di tabacco verso modelli di transizione per la riduzione del danno”.

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