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Chi smette di fumare con l’e-cig gestisce meglio lo stress

Secondo una recente ricerca chi abbandona il fumo riporta miglioramenti nel benessere. Chi lo fa con la sigaretta elettronica affronta meglio le emozioni negative.

Gli ex fumatori che hanno smesso grazie alla sigaretta elettronica riportano gli stessi benefici per la salute di quelli che hanno abbandonato il fumo senza l’aiuto del vaping. In più, però, chi usa l’e-cigarette riesce ad affrontare meglio lo stress e le emozioni negative. A riportarlo è uno studio appena pubblicato su International Journal of Environmental Research and Public Health, intitolato “Experienced Effects on Well-Being following Smoking Cessation: Findings from the 2020 ITC Four Country Smoking and Vaping Survey”, che ha analizzato i dati dell’indagine su fumo e svapo condotta in Australia, Canada, Regno Unito e Stati Uniti. E da questi quattro Paesi provengono gli autori dello studio, che sono Lin Li, Ron Borland e Michael Le Grande della University of Melbourne, Hua-Hie Yong della Deakin University, Shannon Gravely e Geoffrey T Fong della University of Waterloo, Kenneth Michael Cummings della Medical University of South Carolina e Katherine East del King’s College London.
Dall’edizione del 2020 dell’Itc Four Country Smoking and Vaping Survey, i ricercatori hanno ricavato un campione di 1379 ex fumatori quotidiani che avevano smesso da un massimo di 5 anni. Il 27,1% di questi utilizzava quotidianamente la sigaretta elettronica. Lo studio ha poi misurato alcuni indicatori del benessere e cioè i cambiamenti percepiti dopo aver smesso di fumare nella gestione delle emozioni (stress ed emozioni negative), nel godimento della vita e nella funzionalità quotidiana. Gli autori hanno anche valutato il livello di preoccupazione persistente per l’eventualità che il passato da fumatori porti a problemi di salute nel futuro.
I risultati sono molto interessanti. Complessivamente il 51,8% degli ex fumatori ha riportato effetti positivi e nessun effetto negativo, il 27,3% ha invece riportato almeno un effetto negativo, mentre i rimanenti non hanno riportato alcuna variazione in alcun indicatore del benessere. Gli effetti positivi sono stati maggiori tra coloro che avevano smesso di fumare da più di un anno e il miglioramento più importante (56,3%) è stato quello relativo alla funzionalità quotidiana, che aumentava con il passare del tempo dall’abbandono del fumo. Il benessere riportato da chi utilizzava quotidianamente la sigaretta elettronica era simile a quello di chi non svapava. Ma attenzione, un minor numero di vaper quotidiani ha riportato un peggioramento della capacità di far fronte allo stress (10,2% contro 20,7%). Complessivamente, l’84% dei partecipanti ha riferito di essere preoccupato per i futuri effetti negativi sulla salute del fumo, senza differenze fra vaper e non.
Quindi, conclude lo studio, “la maggior parte degli ex fumatori ha riportato cambiamenti nel proprio benessere da quando ha smesso, con più miglioramenti che cali nei rapporti. Il benessere è migliorato con la durata del tempo da quando ha smesso, ma non sembrava essere influenzato dall’uso quotidiano della sigaretta elettronica, mentre la gestione dello stress appare migliore tra i vaper”.

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