© Sigmagazine, rivista d'informazione specializzata e destinata ai professionisti del commercio delle sigarette elettroniche e dei liquidi di ricarica - Best edizioni srls, viale Bruno Buozzi 47, Roma - P. Iva 14153851002 - Direttore responsabile: Stefano Caliciuri - Redazione: viale Angelico 78, Roma - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma al numero 234/2015 - Registro Operatori della Comunicazione: 29956/2017
Altria, la holding statunitense che detiene il marchio Marlboro, ha deciso di competere con Juul Labs nel settore delle sigarette elettroniche, mettendo fine a un accordo di non concorrenza. Altria, in questo modo, potrà sviluppare un proprio prodotto o acquistare un altro brand. Juul, dal canto suo, avrà la libertà di vendere le proprie azioni ai rivali di Altria. Lo riporta l’agenzia RadioCor.
Altria è ancora il maggior azionista di Juul, con una quota del 35 per cento. Altria ha investito quasi 13 miliardi di dollari in Juul, che al momento rischia un potenziale divieto di vendita delle sue sigarette elettroniche negli Stati Uniti. “Crediamo che la decisione di mettere fine all’accordo di non concorrenza massimizzi la nostra flessibilità per competere nello spazio delle sigarette elettroniche, pur mantenendo il nostro interesse economico in Juul“, ha detto un portavoce di Altria, rispondendo alle domande del Wall Street Journal.
LEGGI ANCHE:
Affari multinazionali, matrimonio del secolo tra Philip Morris e Altria