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Delega fiscale, prevista anche riforma per rete vendita sigarette elettroniche

Nel documento approvato dal Consiglio di Ministri anche la revisione delle procedure amministrative per i titolari di autorizzazione Adm.

Approvato in Consiglio dei Ministri nella serata di ieri, giovedì 16 marzo, il disegno di legge di delega al Governo per la riforma fiscale. Tra i dispositivi, ce n’è anche uno che richiama direttamente il comparto delle sigarette elettroniche e dei liquidi da inalazione. Nello specifico, si tratta dell’articolo 14 che, al comma 2, prevede “la revisione delle procedure amministrative per la rete di vendita dei prodotti del tabacco e dei prodotti di cui agli articoli 62-quater e 62-quater1“. Ovvero, sigarette elettroniche usa e getta, liquidi da inalazione con e senza nicotina, mix and vape e ricariche per riscaldatori di tabacco. Oltre alle nicotine pouches quando avranno nuovamente il via libera alla commercializzazione. La scelta è stata dettata ancher dalla necessità di potenziare e velocizzare le comunicazioni e le trasmissioni telematiche con la pubblica amministrazione. Spetterà al Ministero dell’Economia, che probabilmente demanderà all’Agenzia delle Dogane e Monopoli di concerto con l’Agenzia delle Entrate, redigere il piano di riforma. L’articolo della Legge delega tiene espressamente fuori dalla riforma complessiva i prodotti del tabacco soggetti a accise o imposte di consumo poiché esulano dalla normale fiscalità. Il Disegno di legge dovrebbe approdare per l’approvazione in Parlamento verso la metà del mese di maggio. A quel punto il governo avrà ventiquattro mesi di tempo per adottare i necessari decreti attuativi chiudendo così l’iter legislativo.

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