Sigarette elettroniche, Matteo Salvini: “Vietarle all’aperto appare esagerato”

Con un intervento su Twitter il ministro prende posizione contro l'ipotesi annunciata dal collega di governo Schillaci.

Stefano Caliciuri 5 Marzo 2023

“Le sigarette elettroniche stanno aiutando tanta gente ad abbandonare quelle normali. Da ex fumatore che ha smesso quattro anni fa, il divieto di fumarle all’aperto appare esagerato. Voi che dite?“. La questione viene posta così ai propri follower su Twitter dal ministro alle infrastutture, e vicepremier, Matteo Salvini.
Il riferimento è alla riforma del divieto di fumo da parte del collega di governo Schillaci, ministro della salute, annunciata durante la relazione sulle linee guida del suo dicastero in commissione sanità. Il ministro vorrebbe infatti equiparare il vaping al fumo anche nei divieti, tra cui quello nei luoghi pubblici all’aperto (parchi, spiagge, stazioni metro, fermate autobus).
Il ministro Salvini non è nuovo a prese di posizioni a sostegno della sigaretta elettronica che, nei fatti, si sono anche trasformate in misure fiscali come ad esempio la sospensione dell’aumento progressivo dell’imposta di consumo. Nel 2019 anni aderì fattivamente alla campagna promossa dal nostro giornale #maggiorvapore = #minordanno che lo portò anche a partecipare all’edizione di Vapitaly, la fiera internazionale della sigaretta elettronica di Verona.
È interessante adesso capire cosa risponderanno sotto al tweet i seguaci del Ministro e, di riflesso in considerazione del tema sollevato, i consumatori di sigarette elettroniche.