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La Malesia legalizza le sigarette elettroniche e tassa la nicotina

I liquidi con nicotina esclusi ufficialmente dalla lista dei veleni. In attesa della regolamentazione, è già in vigore la tassa sui prodotti.

Il governo della Malesia ha ufficialmente eliminato la nicotina usata per la preparazione dei liquidi per sigarette dalla Lista dei veleni, operando una legalizzazione di fatto dei prodotti e consentendo che vengano tassati. La misura fiscale sui prodotti del vaping, infatti, era già contenuta nel bilancio 2023 presentato dal Primo ministro e ministro delle finanze malese Anwar Ibrahim, pubblicato in gazzetta ufficiale lo scorso 29 marzo. La tassa è già in vigore dal 1° aprile e prevede un prelievo di 0,40 ringgit malesi (pari a circa 0,083 euro) per millilitro. La decisione di eliminare gli e-liquids dalla lista dei veleni, presa dal ministro della salute Zaliha Mustafa, appare dunque solo una ratifica di qualcosa già deciso.
La manovra governativa non ha mancato di sollevare alcune critiche. Il Malaysian Council for Tobacco Control, per esempio, teme che il vaping si possa velocemente diffondere fra i più giovani, in assenza di una legge che vieti l’uso ai minori. Bisogna però ricordare che nel paese, dove finora erano legali solo i liquidi senza nicotina, esiste da molto tempo un fiorente mercato parallelo di prodotti per il vaping con nicotina che vengono addirittura venduti nei negozi.
È però vero che al momento non esiste alcuna legge che normi le sigarette elettroniche. L’attuale Regolamentazione per il controllo dei prodotti del tabacco del 2004 copre esclusivamente le sigarette convenzionali e, appunto, i prodotti contenenti tabacco, mentre la discussione del nuovo Control of Tobacco Product and Smoking Bill del 2022 deve ancora essere calendarizzata nei lavori parlamentari. Ma, secondo quanto riporta il quotidiano Malay Mail, il Ministro della salute ha annunciato che il governo proporrà una legge entro maggio di quest’anno, che includerà anche il divieto di vendita di prodotti a base di nicotina a chiunque sia nato dopo il 2007. Ad ogni modo, la Malesia si va ad aggiungere a quella piccola schiera di paesi asiatici che, in un panorama ampiamente proibizionista, ha scelto di rendere la sigaretta elettronica legale.

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