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Nuovo ingresso in Anafe-Confindustria, l’associazione nazionale che riunisce produttori, distributori e rivenditori di sigarette elettroniche e liquidi da inalazione. Si tratta di Kickkick, azienda guidata da Andrea Conte, detentrice del sito di e-commerce Svapoebasta. Con l’ultima adesione, sono quattordici le aziende rappresentate nell’aggregazione confindustriale.
“Entriamo in Anafe con l’entusiasmo – commenta Conte, Ceo della Kickkick – e gli occhi di chi guarda allo svapo come ad una rivoluzione nel campo tecnologico, sociale e di salute pubblica. La diffusione delle sigarette elettroniche è in crescita, sia in Italia che a livello internazionale, perciò è fondamentale contribuire fattivamente a dialogare con le istituzioni per migliorare e riequilibrare il quadro regolatorio del vaping. Solo così sarà possibile raggiungere il duplice obiettivo di tutelare il consumatore finale e dare sicurezza a tutte le imprese che lavorano in modo scrupoloso e nel pieno rispetto delle leggi. Ciò sta a cuore anche alle tante aziende serie che, come noi, operano online seguendo rigorosamente la normativa e impegnandosi costantemente affinchè gli utenti siano protetti al cento per cento. Per raggiungere questi obiettivi dobbiamo lavorare insieme come un’unica forza motrice e Anafe è il posto giusto per farlo”.
Alle parole del neo socio fanno eco quelle di Umberto Roccatti, presidente di Anafe. “Siamo lieti che Kickkick abbia deciso di sostenere il lavoro dell’associazione. L’ingresso di nuovi membri ci rafforza e ci permette di fare quadrato per rappresentare, promuovere e tutelare ancora meglio tutto il nostro settore attraverso un’unica voce. Ciò è importante soprattutto in questa fase che ci vede impegnati in prima linea ad intensificare un dialogo con le istituzioni, nell’interesse della collettività, volto alla definizione di una regolamentazione organica ed equilibrata che consenta in concreto di raggiungere gli ambiziosi obiettivi di salute pubblica nella lotta al fumo e, allo stesso tempo, che offra stabilità e prospettiva all’intero comparto e agli oltre 45 mila occupati diretti e indiretti della filiera”.