L'attualità quotidiana sulla sigaretta elettronica

La Corea del Sud fa scuola: vape lounge in aeroporto e centri commerciali

Soluzione adottata e sostenuta per far fronte alla rapida diffusione delle sigarette elettroniche e contrastare il fumo passivo.

La Corea del Sud sta ampliando il numero di lounge riservate esclusivamente allo svapo per far fronte alla crescente popolarità delle sigarette elettroniche. Negli aeroporti e negli hub commerciali sono sorte sale d’attesa riservate esclusivamente alle sigarette elettroniche, pensate per gli svapatori che desiderano evitare gli odori forti e le condizioni anguste delle tradizionali sale fumatori. L’aeroporto di Incheon, ad esempio, ha convertito tre aree fumatori esistenti in lounge riservate esclusivamente allo svapo, tra le altre cose eliminando i posacenere.
Secondo i dati diffusi dalla dirigenza dell’aeroporto, le lounge servono una media di 4 mila utenti al giorno, con un tasso di soddisfazione di 4,2 su 5, come misurato da un sondaggio dello scorso settembre. L’aeroporto di Incheon è l’unico tra i primi 10 aeroporti internazionali a fornire esclusive lounge per fumatori di sigarette elettroniche.
Abbiamo dato priorità alla comodità sia per i fumatori tradizionali che per quelli di sigarette elettroniche, tenendo conto dell’accessibilità e del traffico pedonale nelle nostre lounge“, ha affermato un portavoce dell’aeroporto. In Corea del Sud non è insolito imbattersi in aree dedicate esclusivamente agli utilizzatori di sigarette elettroniche.Sono accessibili, ad esempio, nella Lotte World Tower, così come nei pricipali centri commerciali come Starfield Suwon e Starfield City Wirye. Inoltre, i governi locali in distretti come Gangnam e Seongdong hanno anche sperimentato cabine per fumatori separate per utenti di sigarette tradizionali ed elettroniche.
Intanto, il ministero della famiglia ha anticipato che verranno inasprite le sanzione per chi vende sigarette tradizionali ai minori: fino a due anni di carcere oppure una multa non superiore a 20 milioni di won coreani (14 mila euro).

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