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Negozi di sigarette elettroniche con vetrine standard, senza luci e con grafiche nero, bianche o grigie. È quanto presto potrebbe accadere in Russia dopo la proposta del ministro dell’industria Anton Alikhanov. L’ipotesi al vaglio del governo si è resa necessaria per rendere meno attraenti i punti vendita, evitando così di attrarre le persone, compresi i minorenni.
“La crescita delle vendite di sigarette elettroniche e prodotti contenenti nicotina – ha spiegato il ministro – è accompagnata da un aumento del numero di negozi specializzati, con insegne al neon ed elementi Led che attraggono i passanti, compresi i minorenni“. Ha sottolineato inoltre che i cartelli “non solo trasmettono informazioni sui tipi di prodotti ai consumatori, ma stimolano e mantengono anche l’interesse per questi prodotti, guidando lo sviluppo del mercato”. Secondo gli ultimi dati, il fatturato delle aziende legate alla vendita di liquidi per sigarette elettroniche in Russia è aumentato di 43,7 volte negli ultimi due anni. Il ministro ha quindi suggerito di standardizzare il design delle insegne commerciali, limitandone i toni di colore a grigio, nero e bianco così da renderli meno evidenti.
