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Il governo neozelandese ha approvato con urgenza una serie di nuove normative sul vaping. Il disegno di legge introduce il divieto di vendita di sigarette elettroniche usa e getta, introducendo anche ulteriori restrizioni per la rete vendita di tutti i prodotti, tra cui l’obbligo di impedirne l’esposizione al pubblico. La multa massima la vendita di sigarette elettroniche a minori di 18 anni aumenterà dagli attuali 10mila dollari neozelandesi (5.800 dollari Usa) a 100mila dollari neozelandesi (58mila dollari Usa). I rivenditori specializzati di sigarette elettroniche devono trovarsi ad almeno 100 metri di distanza dalle strutture di servizi per la prima infanzia e almeno a 300 metri dalle scuole.
Casey Costello, viceministro della Salute della Nuova Zelanda, ha affermato che lo Smoke-free Environments and Regulated Products Amendment Act mira a impedire agli adolescenti di svapare sigarette elettroniche e introduce diverse modifiche pratiche e misure normative più severe. “La nuova legge – ha spiegato – comprende principalmente quattro modifiche importanti: il divieto di produzione, vendita, fornitura e distribuzione di sigarette elettroniche usa e getta; l’aumento delle multe per la vendita di prodotti regolamentati ai minori; l’imposizione di restrizioni all’esposizione al dettaglio di prodotti di sigarette elettroniche; l’aggiunta di ulteriori restrizioni sulla distanza per i negozi al dettaglio specializzati in sigarette elettroniche“.
Costello ha aggiunto che i produttori, gli importatori o i grandi rivenditori che violano il divieto potrebbero incorrere in multe fino a 400mila dollari neozelandesi (230mila dollari statunitensi), mentre i singoli potrebbero incorrere in multe fino a 50mila dollari neozelandesi (30mila dollari statunitensi). Le nuove restrizioni di visibilità impongono ai rivenditori che vendono esclusivamente sigarette elettroniche di non esporre prodotti e confezioni di sigarette elettroniche all’esterno dei loro negozi. I normali rivenditori di sigarette elettroniche come supermercati, distributori di benzina e minimarket saranno tenuti a “seguire le stesse normative attualmente in vigore per altri prodotti regolamentati come le sigarette“. Il divieto sulle sigarette elettroniche usa e getta e le restrizioni sulla loro esposizione entreranno in vigore tra sei mesi, dando così ai rivenditori il tempo di prepararsi alle nuove normative.
È utile ricordare che la Nuova Zelanda sta vincendo la battaglia contro il fumo adottando strategie e politiche di riduzione del danno. Fu la premier la prima a elevare la sigaretta elettronica al rango di principale strumento antifumo: “Le sigarette elettroniche sono utilizzate come uno strumento per smettere di fumare e ci consente di portare avanti ulteriori attività per ridurre il fumo, proprio perché esiste un’alternativa che funziona molto bene per aiutare i fumatori a smettere”. La Nuova Zelanda ha attivamente abbracciato la sigaretta elettronica come strumento per ridurre il fumo sin dal 2019, incoraggiando attivamente tramite pervasive campagne istituzionali i fumatori a passare al meno rischioso vaping.