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Espositori e visitatori in calo, salta la storica fiera della sigaretta elettronica di Stoccarda

A comunicarlo è il patron di The Hall of Vape, Ira Simeonidis. E lancia un segnale d'allarme.

È stata cancellata l’edizione del 2025 della fiera della sigaretta elettronica The Hall of Vape, che si sarebbe dovuta tenere nella tradizionale sede di Stoccarda a maggio del prossimo anno. A comunicarlo “con il cuore pesante” attraverso i suoi canali sociale e la pagina ufficiale dell’evento è stato Ira Simeonidis, ideatore e patron della Fiera. In una lettera indirizzata a espositori, visitatori e partner, Simeonidis confessa che non è stata una decisione facile. “Nel corso degli anni – scrive – abbiamo costruito insieme una piattaforma unica per la comunità della sigaretta elettronica, una cosa di cui siamo veramente orgogliosi”. The Hall of Vape è, infatti, una delle fiere storiche del settore del vaping in Europa, che si è svolta dal 2016 al 2024 con la sola interruzione nei due anni della pandemia di Covid.

Ira Simeonidis

Eppure, continua il patron, negli ultimi anni abbiamo osservato alcuni sviluppi che ci hanno portato a decidere la cancellazione della fiera. “Prima di tutto – spiega – il numero degli espositori tedeschi è costantemente diminuito. In più, a causa dei mutamenti del panorama legislativo, l’interesse degli espositori internazionali è visibilmente scemato. Allo stesso tempo, negli ultimi anni, abbiamo osservato anche un declino del numero dei visitatori”. Tutti questi motivi, conclude Simeonidis, rendono impossibile organizzare un evento con gli standard qualitativi e la varietà degli anni passati.
La cancellazione dell’edizione 2025 di The Hall of Vape è una notizia triste per tutto il mondo della sigaretta elettronica europeo e mondiale e deve fare suonare un campanello d’allarme. Bisognerà forse impegnarsi per ideare nuovi modelli fieristici che si adattino a un settore che è cambiato, sia a causa delle nuove normative intervenute più o meno ovunque, sia per la direzione che hanno preso il mercato e i prodotti. Simenoidis, infatti, chiude la sua comunicazione con una nota di speranza. “Anche se dobbiamo cancellare l’evento del 2025 – scrive – vogliano sottolineare che crediamo ancora fermamente nell’importanza della sigaretta elettronica per i fumatori e nella solidarietà della comunità dei vaper. Continueremo a seguire attentamente gli sviluppi del settore e prenderemo in considerazione la possibilità di organizzare nuovi eventi in futuro (The Hall of Vape 2026?), nuovi format o opportunità per continuare questa tradizione”.

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