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Pubblicato il direttoriale che formalizza i nuovi importi dell’imposta di consumo per i liquidi con nicotina, i liquidi senza nicotina, gli aromi e gli scomposti. Come previsto dalla legge di bilancio di due anni fa, a partire dal 1° gennaio è previsto l’aumento automatico dell’importo da versare. La stessa cosa accadrà anche nel 2026, ultimo (e si spera definitivo) step.
A decorrere dal 1° gennaio 2025, si applica dunque l’imposta di consumo pari a 0,143849 euro il millilitro (1,43849 euro sul tradizionale flacone da 10 millilitri, poco meno di 30 centesimi di euro sulle sigarette elettroniche usa e getta con nicotina) ai prodotti liquidi da inalazione contenenti nicotina e l’imposta di consumo pari a 0,098896 euro il millilitro ai prodotti liquidi da inalazione non contenenti nicotina e agli aromi. Tradotto in soldoni: poco meno di 99 centesimi sui flaconi da 10 millilitri; 1,98 euro sugli scomposti da 20 millilitri; 4,95 euro sui mix and vape da 50 millilitri.