L'attualità quotidiana sulla sigaretta elettronica

Negozi di sigarette elettroniche finalmente legittimati dal codice Ateco

L'Istat ha aggiornato l'elenco: per la prima volta entrano anche le rivendite di e-cig e liquidi autorizzate Adm

Finalmente anche le rivendite di sigarette elettroniche e liquidi da inalazione avranno un codice Ateco loro dedicato. Sarà operativo a partire dal 1° aprile a seguito dell’aggiornamento dell’Istat.
Il codice fa parte della sezione G (commercio all’ingrosso e al dettaglio) ed è quindi così composto: 47 (commercio al dettaglio), 26 (commercio al dettaglio di prodotti del tabacco), 02 (commercio al dettaglio di sigarette elettroniche e di liquidi per inalazione per sigarette elettroniche. La scrittura completa è dunque G 47.26.02.
Sino ad oggi i titolari di partita Iva legata alla vendita di prodotti del vaping hanno dovuto procedere ad una valutazione “creativa” del proprio codice Ateco. Si passava dai prodotti per il benessere, ai prodotti per profumerie, essenze e aromi, sino a prodotti per tabaccherie o accessori del fumo.
La richiesta della creazione di un codice Ateco è stata prevista nella legge di bilancio 2017 e si dava tre mesi di tempo (scadenza marzo 2018) a Istat, di concerto con il ministero dell’Economia, per l’entrata a regime. Sono passati invece otto anni. Ma, come si suol dire: meglio tardi che mai.

LEGGI ANCHE:

Codice Ateco per le sigarette elettroniche: cui prodest?

Articoli correlati
404