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La prima edizione B2B della fiera della sigaretta elettronica Exvapo di Napoli ha avuto un buon successo. L’esperimento di ospitare presso la Mostra d’Oltremare un appuntamento rivolto esclusivamente agli operatori del settore delle sigarette elettroniche e dei liquidi da inalazione poteva sembrare un po’ azzardato e invece gli organizzatori sono stati premiati con numeri che non possono dare adito a smentite. Sebbene la giornata di sabato non abbia fatto registrare una altissima affluenza (350 ingressi, frutto probabilmente del combinato disposto tra giornata feriale e contemporanea partita casalinga pomeridiana del Napoli), la domenica invece il padiglione è sempre stato affollato con oltre 1500 presenze complessive. A livello statistico, è interessante notare la divisione merceologica dei partecipanti: 66% di partite Iva legate alla vendita di liquidi da inalazione (autorizzazioni Adm), 33% alla vendita di tabacchi (tabaccherie).
Le quaranta aziende di produzione rappresentate negli stand si sono distinte per avere creato stan aperti e confortevoli, dando priorità alla comodità di incontri legati al business ponendo in secondo piano invece l’aspetto maggiormente espositivi. In sostanza, pochi pezzi di ogni prodotto, utili esclusivamente alle dimostrazioni e alle presentazioni business, esattamente in linea con l’utilità e le caratteristiche delle fiere B2B.