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Il numero dei siti web inibiti dall’Agenzia delle dogane e monopoli per vendita abusiva di prodotti liquidi da inalazione o generi di monopolio fiscale raggiunge quota 934. Sono quindici le nuove attività oggetto del provvedimento di inibizione da parte dell’Agenzia delle dogane e monopoli. Le attività di nuova segnalazione avranno tempo sino al 5 aprile per regolarizzare la loro posizione, togliendo cioè dal sito gli elementi o i prodotti a cui non può essere data accessibilità ai privati.
Si ricorda che una disposizione del tribunale di Torino ha inoltre disposto che i prodotti del vaping non possono essere neppure promossi con offerte commerciali e neppure propagandati con volantini o locandine nei negozi. Si possono invece mettere in evidenza le proprietà tecniche di un dispositivo o il gusto della miscela aromatica, senza però aggiungere commenti o locuzioni soggettivi volte ad attirare la curiosità o l’attenzione del consumatore. Anche eventuali messaggi non idonei comportano l’inibizione e il successivo oscuramento del sito. Di seguito, l’elenco dei siti colpiti da inibizione .
