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Da Dreamods una interessante novità sul fronte dei dispositivi elettronici di somministrazione di nicotina. Sarà disponibile a partire da martedì 27 maggio la sigaretta elettronica Beez Exa in grado di supportare due pod contemporaneamente. Ma l’intero dispositivo è personalizzabile anche grazie alla batteria sostituibile e alle differente componenti che possono essere scelte e acquistate separatamente.
“Con Beez Exa – spiega Andrea Napoli (Dreamods) – inauguriamo un nuovo standard nel mondo dello svapo: modulare, sostenibile e personalizzabile al cento per cento. Una piattaforma costruita su misura per l’utente, che può configurarla liberamente secondo le proprie esigenze, estetiche e funzionali. Ogni nostro sviluppo, dai liquidi agli aromi e sino all’hardware, e effettuato con un approccio scientifico frutto anche di una costante attività di ricerca, condotta in collaborazione con l’Università di Catania, il centro di eccellenza Coehar e Lega Italiana Anti Fumo. È da questa filosofia rigorosa e orientata al futuro che nasce anche la linea hardware Beez“.
Beez Exa è composta da sette elementi modulari – drip tip, Filtro in plastica, pod da 2 ml (mesh coil da 1 ohm), device pen con potenza regolabile (9, 10 o 11 watt), magnetic plate, power bank da 1250 mAh e cover esterna – tutti acquistabili singolarmente. Un ventaglio che consente al consumatore di costruire, aggiornare o espandere il proprio dispositivo con totale libertà: scegliendo cosa comprare, quando, e in che configurazione. I quattro colori disponibili (Beez Yellow, Hornet Black, Ocean Blue, Mantis Green) moltiplicano le possibilità di combinazione e permettono di personalizzare totalmente la sigaretta elettronica. “La doppia pod – continua Napoli – è pensata per una duplice funzione: alternare due gusti diversi con estrema semplicità oppure riporre la pod inutilizzata nel suo alloggio, proteggendola così da polvere e contaminazioni, adottando così una soluzione igienica, comoda e intelligente.
Il sistema di alimentazione è studiato per offrire la massima autonomia, grazie a una batteria interna da 400 mAh e un Power Bank magnetico da 1250 mAh. Ma la vera innovazione è la batteria estraibile e sostituibile nella Device Pen, una risposta concreta ai nuovi standard normativi europei e una scelta sostenibile in ottica di riduzione degli sprechi.
“Con Beez Exa – commenta Lorenzo Quartararo, responsabile del progetto – volevamo un dispositivo che combinasse personalizzazione, autonomia e rispetto ambientale. La doppia pod, la batteria sostituibile e i componenti venduti separatamente sono risposte reali ai nuovi bisogni del mercato: dare libertà al consumatore e progettare con intelligenza. in sostanza, Beez Exa non è solo un dispositivo, è un sistema pensato per durare, adattarsi, evolversi. L’inizio di una nuova era del vaping: più libera, più sostenibile, più umana“.
