Testata giornalistica destinata agli operatori del settore delle sigarette elettroniche - Registrazione Tribunale di Roma: 234/2015; Registro Operatori della Comunicazione: 29956/2017 - Best Edizioni srls, viale Bruno Buozzi 47, Roma - Partita Iva 14153851002

Decessi, polmonite e sigarette elettroniche: è il tempo delle smentite

Anche se con un po' di ritardo, qualche giornale si accorge e dà notizia della vera causa alla base dei casi statunitensi di insufficienza respiratoria.

Lo avevamo detto sin da subito. La sigaretta elettronica non può causare alcuna infiammazione o insufficienza respiratoria. O, per meglio dire, i liquidi di ricarica contenenti nicotina non possono farlo. Perché in Europa esistono leggi e norme che impediscono l’immissione in commercio di prodotti non verificati e notificati al ministero della Salute di ogni Paese. Di più: in Italia la vendita è addirittura monitorata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Molti Stati degli Usa non hanno invece regole puntuali su un prodotto che soltanto negli ultimi anni è prepotentemente esploso. Altri, invece, per non sapere cosa fare o per non assumersi responsabilità regolatorie, hanno deciso di vietare tout court l’utilizzo dell’ecig, ponendola di fatto nell’oscurità del proibizionismo. Ma dando allo stesso tempo il via libera al mercato nero e clandestino, spesso fatto di prodotti scadenti o pericolosi. È qui da ricercarsi la causa dei malesseri che stanno ospedalizzando decine di giovani in tutti gli States. Bisogna anche aggiungere che spesso la sigaretta elettronica è usata come strumento per inalare droghe più o meno pesanti. La causa è dunque da ricercarsi nella sostanza, non nello strumento. Dopo una prima violenta ondata di fango, qualche giornale in questi giorni (seppure con un po’ di ritardo) sta facendo dietrofront, spinto anche dalla controinformazione e dai fatti incontestabili supportati dai protagonisti della filiera del vaping. Tra tutti è da segnalare Il Messaggero che nell’edizione di oggi ha virato la rotta, cosa evidente già dal titolo: “Sigaretta elettronica, dubbi sull’epidemia negli Usa. Liquidi con sostanze stupefacenti”. Mentre Rolling Stone Italia riprende un articolo pubblicato sull’edizione americano che approfondisce la questione e scagiona la sigaretta elettronica.

Articoli correlati