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Inghilterra, la sigaretta elettronica continua a far diminuire i fumatori

Secondo gli analisti, solo nel 2017 sono stati fra 50.700 e 69.930 i fumatori che hanno smesso grazie al dispositivo elettronico.

In Inghilterra cambiamenti nella prevalenza dell’uso della sigaretta elettronica sono positivamente associati con i tassi generali di cessazione del fumo”. In altre parole, la diffusione della sigaretta elettronica ha contribuito a far aumentare il numero degli inglesi che sono riusciti a smettere di fumare: secondo gli analisti, solo nel 2017 sono stati “fra 50.700 e 69.930 fumatori che altrimenti avrebbero continuato a fumare”. A dirlo è una ricerca appena pubblicata sul sito della rivista scientifica Addiction e intitolata “Association of prevalence of electronic cigarette use with smoking cessation and cigarette consumption in England: a time series analysis between 2006 and 2017”. A condurlo un team di ricerca multi disciplinare dello University College di Londra composto da Emma Beard, Robert West, Susan Michie e Jeremy Brown. Lo scopo del lavoro era, appunto, quello di fornire delle stime aggiornate su quanto i cambiamenti nell’uso della sigaretta elettronica in Inghilterra fossero associati con i cambiamenti nella cessazione del fumo e nel consumo quotidiano di sigarette fra i fumatori nel corso di oltre un decennio.
Per farlo i ricercatori hanno condotto un’analisi delle serie storiche delle tendenze della popolazione in Inghilterra, basandosi sullo Smoking Toolkit Study, lo studio nazionale sul fumo che prevede indagini ripetute e trasversali su persone dai 16 anni in su. I risultati di queste analisi dimostrano che le percentuali generali di cessazione crescono proporzionalmente all’aumento dell’uso dell’e-cigarette da parte dei fumatori. E le percentuali di chi riesce a smettere crescono con l’aumento dell’uso della sigaretta elettronica mentre si cerca di smettere di fumare. Non sono state trovate prove certe di un’associazione fra l’uso della sigaretta elettronica e la prevalenza dei tentativi di smettere o il consumo di sigarette.
Questo studio – commenta Peter Hajek, direttore dell’Unità di ricerca sulla dipendenza dal tabacco della Queen Mary University di Londra – è un importante aggiunta alle prove che già abbiamo da diverse fonti e che dimostrano che le sigarette elettroniche aiutano i fumatori a smettere. Dimostra anche che con l’aumento della popolarità dell’e-cigarette, sono aumentati i tassi di cessazione fra i fumatori, molto probabilmente perché chi non riusciva a smettere con altri metodi, trae beneficio dal vaping”. “Con l’incrementare del passaggio dei fumatori alla sigaretta elettronica – conclude Hajek – i benefici per la salute pubblica saranno sostanziali”.

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