Beatrice Mauri

l professore dell'Università di Bristol non ha dubbi: "Non limitare l’accesso alle sigarette elettroniche o esagerarne i danni potenziali. Farlo ci precluderebbe una delle più grandi opportunità di miglioramento della salute pubblica degli ultimi cinquant’anni”.

La data fatidica per il settore del vaping è arrivata. Ma non tutti gli Stati membri dell'Unione europea sono riusciti a trasporre in legge la TPD. Sono infatti ben 11 su 28 i Paesi che non sono riusciti a portare a termine l'iter legislativo nei termini stabiliti.

In aumento dei casi di avvelenamento di bambini sotto i sei anni dovuto ai liquidi per sigarette elettroniche contenenti nicotina. Secondo Gary Smith, direttore del Center for Injury Research and Policy del Nationwide Children’s Hopital di Columbus, in tre anni si è registrato un picco del 1500 per cento.

L'indagine guidata da Lauren Hickling (Istituto di Psichiatria, psicologia e neuroscienze del King’s College London) è stata presentata a Firenze durante il meeting biennale della Schizophrenia International Reserch Society.

Nel Regno Unito si celebra il No Smoking Day. Secondo la British Heart Foundation il 44 per cento dei fumatori ha già utilizzato una sigaretta elettronica come metodo per smettere di fumare; il 78 per cento di questi ci è riuscito.