germania

Secondo un sondaggio, il 58,7 per cento dei fumatori crede che le e-cig siano dannose come le sigarette tradizionali o di più.

Qualche breccia si apre in Asia: l'Alta corte indiana sospende il divieto per le e-cig e vaper filippini chiedono il modello Gran Bretagna, dove è tutto pronto per Vapril, il mese della consapevolezza sul vaping. Ma Ue e Oms restano fermi su posizioni ostili.

Gli Usa divisi fra proibizionismo e mercato in crescita, gli svapatori francesi sono arrivati a 3 milioni e i medici spagnoli promuovono l'ecigarette.

Consueto appuntamento settimanale con la rassegna stampa dal mondo del vaping. Riflettori puntati, tra l'altro, su Estonia, Stati Uniti, Germania, Filippine, Francia, Canada, Belgio.

Consueta panoramica settimanale con i fatti che hanno caratterizzato il mercato del vaping nel mondo.

Dopo l'Ärtze Zeitung, anche il Deutsches Ärzteblatt chiede di "seguire l'esempio britannico" per aiutare i fumatori a smettere.

L'Irlanda apre il dibattito pro ecig, mentre Hong Kong si prepara a vietare il vaping e in Usa infuria la polemica sui giovani. Ma potrebbe essere Israele la nuova Mecca per le aziende del settore.

In Germania ferve il dibattito sulla necessità di intervenire a sostegno della riduzione del danno da fumo. E i medici chiedono maggiore attenzione ai dispositivi della vaporizzazione.

Consueto appuntamento settimanale con la rassegna stampa internazionale dal mondo del vaping. Fari puntati anche sugli Stati Uniti, dove è in calo la cosiddetta "epidemia" tra i giovani; sulla Germania che si consolida tra i Paesi dove il vaping è in forte ascesa; dalla Scozia che prosegue con il programma antifumo nelle carceri.

Consueto appuntamento con la rassegna stampa internazionale dal mondo del vaping. Questa settimana riflettori puntati su Germania, Francia, Corea del Sud, Tunisia, Svizzera.