king’s college london

Per Ieva, associazione europea dei produttori, è fondamentale il coinvolgimento di chi ogni giorno si confronta direttamente con i fumatori.

Due noti scienziati britannici parlano di enfasi irresponsabile, perché potrebbe dissuadere i fumatori dal passare al vaping.

Nel lavoro commissionato dall'istituto di sanità inglese si ribadisce l'efficacia del vaping per smettere di fumare.

Secondo una recente ricerca chi abbandona il fumo riporta miglioramenti nel benessere. Chi lo fa con la sigaretta elettronica affronta meglio le emozioni negative.

Uno studio britannico ha misurato l'impatto sulla salute cardiovascolare di chi passa alla sigaretta elettronica o a una terapia sostitutiva con nicotina.

Un finanziamento pubblico di quasi due milioni di euro e otto università coinvolte per aiutare i più svantaggiati a smettere di fumare con la sigaretta elettronica.

Secondo uno studio inglese, l'e-cig funziona anche più di farmaci e altre terapie. Gli autori mandano un messaggio all'Oms.

Pubblicato il nuovo rapporto dell'agenzia del ministero britannico della salute: nel 2020 l'e-cig scelta per la cessazione dalla maggioranza dei fumatori.

Fra disinformazione mediatica, studi incerti e prese di posizione moralistiche, la scienza è riuscita comunque a chiarire molte questioni.

Sono 3,2 milioni gli svapatori nel Regno Unito. È questo il dato più recente, rilevato da un sondaggio condotto da YouGov per conto della charity Action on smoking and health (Ash) e incrociato con un’analisi del King’s College di Londra. “I nuovi numeri – commenta con soddisfazione Ash nel comunicato pubblicato oggi – dimostrano che […]