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Jai, prima multinazionale a puntare sull’Italia

Passaggio epocale per il mondo dello “svapo” con la prima multinazionale che investe in Italia e fa ripartire, da Roma, un mercato fino ad ora turbolento. Si tratta di JAI, il nuovo marchio di sigarette elettroniche da pochi giorni disponibile in circa 2000 tabaccherie della capitale. A breve però si potrà trovare anche nel resto dello Stivale. La presentazione ufficiale si è svolta al Macro di Roma. Questo il pezzo uscito su Affaritaliani.it:

“Dopo un periodo turbolento, dovuto alla mancanza di chiarezza regolamentare e fiscale, il mercato delle sigarette elettroniche in Italia è pronto a riprendere il suo sviluppo”. Ne è convinto Claudio Righetti, CEO di Fontem Ventures, la società olandese controllata dalla multinazionale Imperial Tobacco che ha annunciato il suo ingresso nel mercato italiano delle sigarette elettroniche con il marchio JAI in vendita nelle tabaccherie.
Un passaggio estremamente importante e forse rivoluzionario in Italia per il mondo dello “svapo” caratterizzato fino ad ora prevalentemente da piccoli medie imprese, alcune in franchising, che ora si trovano a confrontarsi con la multinazionale che produce Gauloises, Davidoff e JPS.
Ma va detto che le imprese nazionali, associate in Anafe Confindustria, non appaiono affatto preoccupate, come appare evidente da una loro recente dichiarazione: “[L’ingresso di Fontem Ventures] non può che far bene per la crescita del settore, nei confronti del quale forse si interromperà un bombardamento lungo due anni. Dove poi le multinazionali venderanno le e-cig, per noi è irrilevante, visto anche che crediamo nel libero mercato. Se sceglieranno i tabaccai sarà comunque una buona notizia: sono commercianti, anche loro colpiti dalla recessione, e avranno la possibilità di avere maggiori entrate, mentre i negozi continueranno a fare il loro lavoro di “consulenza specializzata”, diverso da quello dei tabaccai”.

Un gigante che si affaccia al mercato italiano attraverso la rete commerciale delle tabaccherie per dare una risposta alle nuove e mutevoli richieste provenienti dai consumatori attuali e principalmente dai fumatori. Un settore che presenta ampi margini di crescita per i prossimi anni soprattutto in termini di numero di svapatori, che ad oggi in Italia sono circa 850.000.
Al Macro si è svolto l’evento per la presentazione ufficiale #JAITheExperience, in virtù della filosofia del prodotto che permette di vivere un’esperienza “multisensoriale”. Una filosofia che è stata declinata artisticamente grazie ad alcune installazioni create ed esposte per rappresentare ciascuno dei cinque sensi, lungo un percorso a tappe per gli ospiti invitati a “esperienziarle” una per una. Musica dal vivo, un corpo di ballo che si è esibito in tre performance, arte, nulla lasciato al caso: gli stessi cocktail serviti, dei tre colori JAI, il verde, il rosso e il blu, emanavano vapore, il minimo comun denominatore di tutto l’evento.
Nella Sala Rossa del museo d’arte contemporanea, inoltre, la presentazione di JAI, con gli interventi del CEO di Fontem Ventures Claudio Righetti, del Responsabile Relazioni Istituzionali e Comunicazione di Fontem Ventures Italia Valerio Forconi e del General Manager Di Imperial Tobacco Italia, Martin Chromy .
“Tutto ha avuto inizio con Hon Lik, colui al quale è riconosciuto in tutto il mondo il merito di aver inventato la sigaretta elettronica così come la conosciamo – ha spiegato Claudio Righetti – La sua è la storia di un vero inventore che inesorabilmente ha cercato una qualità sempre migliore, ma è anche la storia molto personale di chi voleva semplicemente offrire un’alternativa al fumo e che ha creato la tecnologia per la vaporizzazione della nicotina senza tabacco alla base di tutte le moderne sigarette elettroniche. Nel 2013 il Signor Hon Lik e Fontem Ventures hanno cominciato a lavorare insieme ed è stato l’inizio di una grande partnership anche grazie al fatto che Fontem Ventures e Hon Lik condividono simili valori. Siamo impegnati ad esplorare nuovi percorsi di consumo e a trasformare nuove interessanti tecnologie in successi mondiali”.
“Presentiamo un prodotto nuovo e innovativo, dall’aspetto visivo e sensoriale sofisticato e che rappresenta l’entusiasmante inizio di quella che siamo convinti sarà una lunga storia di successi sul mercato italiano per Fontem Ventures. JAI è un marchio ottimista, per consumatori che vogliono ottenere il massimo dalla vita. Ha un gusto intenso e di lunga durata e una favolosa gamma di aromi. Crediamo che JAI sia molto adatta per il mercato italiano, dove i consumatori hanno già gusti molto sofisticati rispetto ad altri mercati in Europa”.
JAI permette infatti lo svapo di liquidi prodotti in Francia, a Grasse, nota come la capitale degli aromi e delle essenze, attraverso un hardware realizzato in uno stabilimento approvato dalla FDA americana a Shenzhen sotto la guida dell’inventore della tecnologia delle sigarette elettroniche, Hon Lik. La nicotina utilizzata, di qualità farmaceutica, proviene da un laboratorio svizzero. Tutto viene poi assemblato a Liverpool, nel totale rispetto delle norme UE legate alla sicurezza per i consumatori. Tre i diversi gusti con cui sarà distribuita JAI: Rich, Intense e Fresh.

“Un’altra novità importante – ricorda Claudio Righetti – è che la JAI sarà venduta nelle tabaccherie e sta portando nel mercato qualcosa che prima mancava: un livello di sicurezza, accessibilità e convenienza per i consumatori che non ha eguali tra gli altri prodotti. Abbiamo costruito e investito – e continueremo ad investire – sulla grandissima esperienza del signor Hon Lik per garantire che la nostra nicotina liquida sia di livello superiore, continuiamo a lavorare sulla qualità della produzione e degli imballaggi e verifichiamo rigorosamente ogni singola componente dei nostri prodotti. I nostri consumatori possono dunque essere sicuri, quando acquistano i nostri prodotti, che stanno acquistando qualcosa che offrirà loro un’elevata qualità e un’esperienza testata e verificata più e più volte. La nostra idea di qualità non si ferma con i nostri prodotti – crediamo che sia di vitale importanza che il legislatore imponga elevati standard e modalità di verifica, per garantire che i consumatori possano avere fiducia nei prodotti che acquistano”.
“Crediamo fermamente” ha concluso Righetti “nel successo di questa categoria di prodotti nel lungo periodo. Prodotti che non riscaldano il tabacco, ma che vaporizzano nicotina e aromi. Una tecnologia che il Signor Hon Lik ha inventato e che noi continueremo a migliorare. Stiamo già lavorando ai nostri prodotti di terza generazione e naturalmente continueremo a perfezionare la gamma di prodotti JAI. Riteniamo che i dispositivi elettronici a vapore possano offrire una ancora migliore esperienza di consumo quando utilizzati nel modo giusto. Con JAI offriamo ai nostri consumatori la miglior esperienza possibile da portare in tasca: una soluzione vincente, semplice, conveniente”.

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