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Sigarette elettroniche, consumatori svizzeri in festa per sentenza tribunale

L'associazione Helvetic Vape: "Finalmente anche in Svizzera si potranno vendere i liquidi con nicotina. Ne gioveranno tutti i fumatori"

Finalmente una associazione del fumo elettronico europea può esultare. Dopo anni di battaglie legali e giudiziarie, il Tribunale amministrativo della Svizzera ha cancellato il divieto di vendita dei liquidi con nicotina. Una sentenza storica che potrebbe riscrivere la storia del vaping elvetico. Il motivo è chiaro: l’Ufficio federale per la sicurezza alimentare e gli affari veterinari non poteva vietare l’importazione professionale e la vendita al dettaglio di un’intera categoria di prodotti.
In un comunicato stampa, l’associazione elvetica del settore del vaping ha preso posizione sui contenuti della sentenza: “L’ostinazione dell’amministrazione nel mantenere un divieto ingiustificato e illegale negli ultimi 10 anni è sintomatica della mancanza di considerazione dei funzionari federali e di Alain Berset per il diritto di accedere agli strumenti per ridurre al minimo il danno associato al consumo di nicotina. La Svizzera è già molto indietro rispetto ai paesi limitrofi, che da tempo consentono, senza problemi, la vendita di prodotti del vaping con nicotina. L’associazione Helvetic Vape ora sta aspettando di vedere come l’amministrazione reagirà al giudizio del TAF e quali saranno le conseguenze. L’associazione Helvetic Vape ritiene che l’introduzione di prodotti con nicotina sul mercato svizzero acceleri notevolmente lo switch dei fumatori verso i prodotti a rischio ridotto”. Il presidente dell’associazione Olivier Théraulaz ha inoltre aggiunto: “Questa nuova prospettiva ridarà vigore alle piccole imprese specializzate nel vaping che sono oggi in prima linea nella lotta al tabagismo. Permetterà inoltre agli operatori sanitari di indirizzare i loro pazienti fumatori a prodotti facilmente accessibili. Infine, sarà molto più semplice condurre studi scientifici sullo svapo di nicotina nel nostro paese“.

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