© Sigmagazine, rivista d'informazione specializzata e destinata ai professionisti del commercio delle sigarette elettroniche e dei liquidi di ricarica - Best edizioni srls, viale Bruno Buozzi 47, Roma - P. Iva 14153851002 - Direttore responsabile: Stefano Caliciuri - Redazione: viale Angelico 78, Roma - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma al numero 234/2015 - Registro Operatori della Comunicazione: 29956/2017
La nicotina è una sostanza come la caffeina. Il problema è che sino ad oggi è stata sempre associata al tabacco e quindi considerata pericolosa, velenosa e cancerogena perché inquinata dalle tossine della combustione. Sono le conclusioni a cui è arrivato l’American Council on Science and Health, suggerendo anche alle istituzioni sanitarie la possibilità di prescrivere la nicotina al posto degli antidepressivi.
“Più una persona è in forte tensione mentale – spiegano dall’American Council – più è probabile che accenda una sigaretta. Le sigarette elettroniche forniscono agli utenti una dose di nicotina senza la maggior parte degli agenti cancerogeni nocivi presenti nel fumo di tabacco. Tuttavia, se le sigarette elettroniche possono fornire ai fumatori un modo per smettere di fumare e fornire alle persone stressate un modo per rilassarsi che non implichi fumare sigarette tradizionali, allora non si potrebbe considerare anche lo svapo?
Attualmente, le persone che soffrono di stress, ansia o depressione sono spesso poste su antidepressivi o ansiolitici. Sono davvero soluzioni migliori della nicotina? La nicotina è demonizzata a causa della sua associazione con il tabacco, ma in realtà è una droga relativamente innocua, simile alla caffeina”.