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Sigarette elettroniche, per smettere di fumare statunitensi scelgono liquidi alla frutta

Il professor Farsalinos consegna alla Fda la più imponente ricerca sulle abitudini degli svapatori a stelle e strisce: "Non servono regolamentazioni eccessivamente restrittive sugli aromi altrimenti si rischia l'effetto opposto a quello che si vuole: ridurre il danno".

È di gran lunga il più vasto sondaggio mai realizzato sull’uso della sigaretta elettronica in termini di dimensioni del campione, con quasi 70mila partecipanti. Il merito è del professor Konstantinos Farsalinos che ha prima aggregato e poi analizzati tutti i risultati emersi dal sondaggio che ha coinvolto tutti i Paesi degli Stati Uniti. I risultati principali dello studio hanno evidenziato che gli aromi non di tabacco, in particolare i gusti di frutta e di dessert sono le scelte prevalenti degli utenti statunitensi di sigarette elettroniche che hanno partecipato a questo studio. Sono particolarmente popolari non solo tra i consumatori di lunga data ma anche durante il periodo di inizio dell’uso di sigarette elettroniche. Come spiega lo stesso Farsalinos, “Questi sapori sono molto popolari tra gli ex fumatori che utilizzavano sigarette elettroniche al momento della cessazione del fumo”. Gli aromi di tabacco sono generalmente utilizzati da una minoranza dei partecipanti allo studio e la loro prevalenza nell’uso è diminuita sostanzialmente nel tempo. I risultati dello studio sono stati inviati alla Food and Drugs Administration al fine di tenerne conto in occasione della prossima regolamentazione del vaping affinché non sia eccessivamente restrittiva propri nei confronti degli aromi non tabaccosi. Uno dei principali limiti dello studio è rappresentato dal campione non rappresentativo della popolazione adulta generale negli Stati Uniti. “Mentre i sapori – commenta Farsalinos – sembrano avere un ruolo importante nel loro tentativo di smettere di fumare, va detto che altre caratteristiche, come l’uso più diffuso di dispositivi avanzati di sigarette elettroniche rispetto alle ciga-like, possono anche contribuire a un tentativo di smettere con successo. In conclusione, questo studio ha identificato l’importanza degli aromi non legati al tabacco nell’iniziazione all’uso e all’uso prolungato di sigarette elettroniche e il loro contributo a smettere di fumare e prevenire le ricadute”. La ricerca integrale è stata consegnata alla Fda nei giorni scorsi ed è consultabile in lingua inglese.

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