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Apre il Museo nazionale della tabaccheria. Dopo anni di ricerche e raccolta di materiale per la maggior parte donato da tabaccai di tutta Italia, la Federazione Italiana Tabaccai ha aperto al pubblico la mostra permanente per conservare la memoria di una attività ormai secolare.
Un ampio spazio museale diviso per aree tematiche che permette ai visitatori di immergersi nella storia della categoria per scoprire l’evoluzione della tabaccheria, dai prodotti che ne hanno contraddistinto l’attività nei decenni agli arredamenti d’epoca originali, dalle insegne storiche alle prime schedine per la raccolta dei giochi, senza tralasciare le importanti conquiste sindacali. “Questo museo – ha detto il presidente Nazionale della Federazione Italiana Tabaccai, Giovanni Risso, al taglio del nastro – è patrimonio di tutti i tabaccai, testimonia l’importanza che le rivendite di generi di monopolio hanno avuto nel corso dei tempi. Il suo scopo è ricostruire e tutelare la storia della categoria, attraverso la raccolta del materiale legato al mondo della tabaccheria e della Federazione”. Il museo si trovo in pieno centro a Roma, nel quartiere Trastevere, in via Orti di Trastevere 72; è aperto a tutti previa prenotazione attraverso le mail archivio@tabaccai.it oppure museo@tabaccai.it .
Chissà se un giorno, anche su spinta delle associazioni del vaping, si vivrà l’inaugurazione del primo museo della sigaretta elettronica. Nonostante il settore esista da poco più di dieci anni, di materiale ce ne sarebbe già a iosa…
