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Etichetta ambientale: tabacco e sigarette elettroniche verso il digitale

Dal 2023 sarà obbligatorio apporre indicazioni di filiera e smaltimento. Le aziende di Unindustria hanno scelto una soluzione elettronica per offrire informazioni ambientali univoche inserite nel codice a barre. E razionalizzare lo spazio in confezione.

L’innovazione digitale per un packaging che dia sempre più informazioni al consumatore è stato scelto dall’industria del tabacco e dei prodotti correlati per ottemperare a quanto previsto dalla recente normativa in materia di imballaggi. Produttori e importatori del settore aderenti a Unindustria hanno in previsione dell’entrata in vigore dell’obbligo di etichettatura ambientale fissato al 1° gennaio 2023, hanno già inserito sui propri packaging un’etichetta ambientale digitale (EAD). Sviluppata da Junker App, consente di includere tutte le informazioni per smaltire correttamente gli imballaggi, agganciandole a un elemento già presente sulle etichette tradizionali: il codice a barre.
La scelta di una soluzione univoca e condivisa consegna ai consumatori una modalità facilmente fruibile e completa dal punto di vista informativo, per aiutarli a gestire tutti gli imballaggi dei prodotti del tabacco, dispositivi e accessori per il loro utilizzo, nonché sigarette elettroniche e relative ricariche.
Da un punto di vista tecnico, questa soluzione sfrutta l’integrazione con l’App Junker. Una volta scaricata gratuitamente l’applicazione, che è già usata da oltre 2 milioni e mezzo di italiani, è sufficiente inquadrare il barcode con lo smartphone per scoprire la natura del packaging che si ha tra le mani e sapere come differenziarlo, rispettando le specifiche regole del Comune in cui è stata effettuata la ricerca. L’opzione digitale proposta da Junker include infatti la possibilità, impossibile per un’etichetta cartacea, di geolocalizzare le informazioni e restituirle agli utenti in ben 12 lingue.
Senza dover affrontare alcuna modifica grafica sui packaging, gli operatori del settore si sono così messi in regola con le prescrizioni normative, migliorando al contempo la customer experience e valorizzando l’impegno del proprio marchio sul fronte della sostenibilità ambientale.
Il lancio della nuova etichetta ambientale digitale è accompagnato da una grande campagna informativa, che coinvolge ben 53 mila punti vendita in tutta Italia e vede il supporto dei tabaccai. Già da qualche giorno i consumatori hanno iniziato a trovare nei diversi punti vendita adesivi e volantini sulle modalità di accesso all’etichetta ambientale digitale. L’obiettivo è quello di avvicinare i consumatori a questo nuovo servizio digitale, rendendolo il più possibile fruibile nella quotidianità.
L’etichetta ambientale digitale di Junker è stata premiata da Conai come una delle best practice di etichettatura ambientale ed è accessibile anche a non vedenti e ipovedenti.
Federico Sannella, presidente della Sezione Alimentare di Unindustria: “La nostra associazione ha favorito un lavoro sincrono tra i propri associati che operano in questo mercato, scegliendo e perfezionando una soluzione sostenibile e rispettosa dei migliori standard di qualità e affidabilità. Questo strumento consentirà di ottemperare alla normativa vigente e di informare i consumatori in una modalità ad impatto zero, ma capillare e sempre corretta nelle informazioni trasmesse”.
La nostra etichetta ambientale digitale – sottolinea Noemi De Santis, Pr manager di Junker App – nasce per tutte le categorie di imballaggi, ma quelle dei tabacchi beneficiano appieno delle potenzialità della nostra proposta. Per prodotti spesso d’importazione, con packaging di piccole dimensioni e già molto densi di informazioni, le tecnologie mobili offrono infatti un’estensione digitale dei contenuti, attraverso il codice a barre, senza ulteriori ingombri sulle etichette”.

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