La stangata olandese: si vogliono vietare anche le sigarette elettroniche colorate

Dal primo ottobre in vendita solo liquidi al tabacco; intanto il parlamento discute di inibire anche i dispositivi colorati: "Tutti uguali come le sigarette".

Stefano Caliciuri 9 Marzo 2023

L’aspetto, il design e i colori delle sigarette elettroniche devono essere rivisti. Dovrebbero cioé diventare “noiose” e tutte uguali, così da non attrarre le persone a comprarle per un mero gusto estetico, ricalcando l’immagine delle sigarette tradizionali. È la proposta che in queste ore sta circolando nel parlamento olandese, presentata dal gruppo di sinistra liberale D66, e che sembra poter accontentare la maggioranza. Sono sempre più numerosi i partiti olandesi che vorrebbero frenare la diffusione della sigaretta elettronica. Dopo aver introdotto il divieto di produzione e vendita di liquidi pronti aromatizzati – norma che entrerà in vigore il prossimo 1 ottobre – adesso nell’occhio del ciclone ci sono i dispositivi elettronici. Secondo la deputata Van Der Laan (D66), “la popolarità della sigaretta elettronica è anche in gran parte dovuta al fatto che possono sembrare tutto tranne che sigarette: accessorio di lusso, lucidalabbra, pennarelli colorati o addirittura pen drive o airpod. Questo lo fa sembrare un prodotto glamour, mentre è solo un oggetto che fa fumo quindi dannoso per la salute. E i giovani sono attirati da tutti quei fronzoli e cominciano così a fumare“. Secondo la deputata, il successo delle sigarette elettroniche è dovuto esclusivamente al marketing intelligente e aggressivo dell’industria di produzione. Per questo, continua Van Der Laan, “le sigarette elettroniche dovrebbero quindi apparire il più neutre e uniformi possibile. Preferibilmente dovrebbero assomigliare a una sigaretta normale. Oppure solo bianche o nere. Perché si tratta di un prodotto del tabacco. Rendendo l’aspetto meno attraente, è meno probabile che questo prodotto dannoso venga utilizzato“.