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L’Agenzia delle Dogane e Monopoli ha pubblicato gli importi dell’imposta di consumo sui prodotti liquidi da inalazione con e senza nicotina. A decorrere dal 1° gennaio 2024, l’imposta di consumo è pari, rispettivamente, a euro 0,133431 il millilitro e a euro 0,088954 il millilitro. Che, proiettata sul flacone da 10 millilitri, significa 1,33431 euro e poco meno di 90 centesimi. Gli importi sono da considerarsi al netto dell’imposta sul valore aggiunto (Iva). Al momento gli aromi e gli scomposti rimangono fuori dalla tassazione che, invece, entrerà in vigore a partire dal prossimo mese di maggio e sarà identica a quella per i liquidi senza nicotina.
L’imposta imposta di consumo è calcolata in misura pari, per i liquidi con e senza nicotina, rispettivamente al 15 per cento e al 10 per cento fino al 31 dicembre 2024, al 16 per cento e all’11 per cento dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025, al 17 per cento e al 12 per cento dal 1° gennaio 2026, dell’accisa gravante sull’equivalente quantitativo di sigarette, con riferimento al prezzo medio ponderato di un chilogrammo convenzionale di sigarette tradizionali.