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Nicotina, pericolo letale per i nostri amici a quattro zampe

La nicotina è una sostanza tossica se somministrata in piccole quantità, ma diventa velenosa e anche letale se somministrata ad alte quantità e concentrazioni. La nicotina, contrariamente a quanto erroneamente si pensa, non viene assunta dal polmoni attraverso la respirazione, ma per assorbimento già nel palato. E’ un liquido che viene assorbito dalla pelle in caso di contatto. Tanto più alta è la concentrazione, tanto più alto è il rischio di avvelenamento.  Come per l’alcool, anche la nicotina ha effetti nocivi in maniera inversamente proporzionale al peso corporeo: la dose “sopportabile” non supera i 0,5 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo. Ovvero, un uomo di 100 chili può sopportare 50 milligrammi di nicotina ma una donna di 60 chilogrammi arriva al massimo a 30 milligrammi. Ecco perché il buon negoziante dovrebbe sempre consigliare – magari regalare – anche un paio di guanti in lattice al momento dell’acquisto di una base neutra con nicotina. Sembrerà una sciocchezza, ma i primi disturbi da assorbimento di nicotina potrebbero passare per semplici mal di testa o tachicardie e visto che è sufficiente anche una minima quantità per provocare disturbi, è sempre bene adottare una precauzione in più rispetto a voler fare le cose in fretta senza tener conto del rischio. Se la nicotina di un flacone di eliquid è pericoloso per l’uomo, è addirittura letale per i nostri amici a quattro zampe. Schermata 2015-07-09 alle 12.45.00Anche per loro conta il peso corporeo e dunque, considerando ad esempio un gatto di 5 chilogrammi, è importante sapere che è sufficiente cinque millilitro di liquido a 18 per causare danni irreversebili. Gli animali spesso sono attirati dagli aromi per sigaretta elettronica, visto il loro odore deciso e “accattivante”.
Ma come capire se l’animale da compagnia che vive con noi ha assunto nicotina? Il primo segnale è dato dal vomito, quasi istantaneo. Quindi il bisogno di dissetarsi. L’assorbimento della nicotina può poi provocare nell’animale diarrea, tachicardia e uno stato d’agitazione a prima vista inspiegabile. Attenzione inoltre: non è necessario che bevano il contenuto del flacone, è sufficiente il contatto del pelo o dei baffi. Nel primo caso saranno certamente portati a leccarsi, nel secondo caso il liquido viene direttamente assorbito sotto la cute dell’animale. I primi sintomi si notano già dopo mezz’ora dal contatto. E’ importante non perdere tempo e contattare immediatamente un veterinario che potrà intervenire somministrando un antidoto e provvedendo eventualmente alla pulizia del sangue.
I nostri amici a quattro zampe fanno parte della famiglia: non sottovalutiamo la pericolosità di un flacone di eliquid. Meglio una precauzione oggi rispetto ad un rimorso domani.

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