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I militari della Guardia di Finanza di Catania questa mattina hanno adottato misure restrittive contro 19 persone nell’ambito dell’operazione Dirty Smoke volta a prevenire il contrabbando di tabacchi e derivati.
Le indagini, coordinate dalla locale Procura Distrettuale della Repubblica, hanno consentito di smantellare una complessa organizzazione che aveva monopolizzato la vendita di sigarette di contrabbando nella centralissima zona del mercato di piazza Carlo Alberto. Gli ambulanti abusivi, posizionati nei quattro angoli della piazza, vendevano le sigarette a 3 euro al pacchetto, ed ricompensati dai vertici dell’organizzazione con una “paga” di 50 euro al giorno.
Le Fiamme Gialle hanno ricostruito l’intera dinamica illecita riscontrando cessioni di tabacchi per quasi una tonnellata (circa 50 mila pacchetti di sigarette), per un totale di tributi evasi di circa 138 mila euro. Le investigazioni hanno consentito di appurare, tra l’altro, come il sodalizio criminale vendesse tabacchi di scarsa qualità nei quali è stata rinvenuta anche la presenza di muffe e batteri dannosi. In particolare, le analisi microbiologiche sui campioni di prodotto sequestrato dai militari, hanno permesso di riscontrare la presenza di una elevatissima carica batterica e di miceti, agenti che sono in grado di provocare patologie infettive all’apparato respiratorio, digerente, nonché al sangue.