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Ormai è terrorismo-fobia. Le rigide misure di sicurezza in occasione di eventi che richiamano migliaia di persone non trascurano neppure la sigaretta elettronica. Tra domani e dopodomani a Torino si raduneranno decine di migliaia di persone per il Kappa Futurfestival, la kermesse internazionale dedicata alla musica elettronica. Il prefetto Saccone ha ordinato il divieto di utilizzo delle sigarette elettroniche, come come sarà anche vietato fumare al’interno dell’area concertistica sotto le arcate del parco della Dora. Per svapare occorrerà andare nelle apposite aree riservate, accanto però i fumatori. Analogo divieto anche per il possesso di bottiglie di vetro e lattine.
Le restrizioni rientrano nei piani di sicurezza antiterrorismo. L’intera area sarà infatti accessibile soltanto passando attraverso dodici gate detector e trenta body scanner. L’ispezione sarà a cura di centottanta steward privati. Sarà dunque impossibile avvicinarsi alla zona del palco con la sigaretta elettronica senza essere visti.
La manifestazione, come ormai da tre anni, si doterà della tecnologia cashless: un sistema di contabilità digitale con card per abolire il denaro contante a beneficio della massima sicurezza del pubblico presente. All’ingresso, verrà distribuita ad ogni partecipante una bottiglietta d’acqua e, ai primi 2.500 ingressi, un drink energetico.