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Il coraggio e la speranza: Pozzetti e Bulgarelli inaugurano Il Vaporificio

Due giovani modenesi aprono un nuovo punto vendita specializzato in sigarette elettroniche. Nonostante tutto, il vaping deve andare avanti.

Che quello del vaping sia un settore sotto molti aspetti anomalo, è noto a tutti. Il lavoro che si intreccia alla passione, il senso forte di comunità, la convinzione di fare qualcosa di buono lo rendono un mondo difficile da incasellare nei rigidi schemi dell’industria e del commercio. E così accade che, nel momento più buio e incerto della giovane ma travagliata storia del fumo elettronico, due ragazzi decidano di inaugurare un negozio e registrino il pienone. È successo sabato scorso a Cavezzo, in provincia di Modena, dove i ventiquattrenni Nicola Pozzetti e Marco Bulgarelli hanno aperto il loro punto vendita, Il Vaporificio, e sono rimasti sorpresi dalla partecipazione. “Mai ci saremmo aspettati di servire così tante persone – commenta Nicola – mai ci saremmo aspettati tanto interesse e tanta partecipazione”.
Abbiamo smentito i gufi – continua Pozzetti – i miscredenti, quelli che ci hanno remato contro. Questo settore è in forte crescita, le persone vogliono smettere di fumare e stare meglio, sia per sè stesse che per i propri cari. E nel nostro piccolo ne abbiamo avuto una prova assolutamente chiara”. La storia del nuovo negozio di Cavezzo nasce, almeno nei sogni, due anni fa quando Nicola inizia a svapare e “vede la luce”. “Ho capito che era il settore giusto – racconta – in cui investire soldi, tempo e passione e così ho fatto, nonostante la mia giovane età e l’inesperienza in campo imprenditoriale”. Naturalmente per iniziare la nuova attività Nicola e Marco, come tanti altri, hanno dovuto chiedere un prestito che definiscono “abbastanza pesante”. “Lo abbiamo fatto – spiega Nicola – convinti che questa scommessa ci avrebbe ripagati e giudicando da come sono andati questi primi due giorni, posso dire che la volontà comune anche dei consumatori è una sola: smettere con le bionde”.
Pozzetti e Bulgarelli sono pieni di positività e guardano con fiducia al futuro. “Daremo tutto ciò che abbiamo – dice Nicola – per consolidare questo negozio e poi chissà… Abbiamo tanti progetti per il futuro, speriamo che questo sia solo l’inizio”. Già, chissà. Chissà se queste storie di lavoro, passione, impegno e speranza raggiungeranno il cuore della politica e faranno capire cos’è davvero questo settore. Speriamo che Nicola e Marco riescano a realizzare i loro sogni e che il loro entusiasmo sia premiato. Da parte nostra, lo auguriamo con tutto il cuore.

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