L'attualità quotidiana sulla sigaretta elettronica

Tinnirello (Svapo.it): “Problema risolto, a breve di nuovo online”

L'amministratore del forum più visitato d'Italia spiega i motivi dell'oscuramento.

Era stato inserito nella lista dei siti da inibire. Trascorsi i 15 giorni di preavviso è stato oscurato. Filippo Tinnirello, amministratore di Svapo.it, ancora non si capacita di come un tale provvedimento abbia potuto colpire un forum, un luogo di discussione, una piazza virtuale in cui i consumatori fanno domande e cercano risposte. Il forum Svapo.it è nato ormai da più di cinque anni quando Tinnirello lasciò la gestione di una community musicale per dedicarsi al settore del vaping che al tempo era cosa per e di pochi.
E adesso tutto rischia di finire anche se in realtà la contestazione riguarda un paio di link che puntano a siti esteri che vendono nicotina: FastTech e Avoria. Pur avendo chiesto ad Aams i motivi della contestazione, Tinnirello ha ricevuto la risposta a due giorni dalla scadenza dei termini. Non riuscendo a intervenire in tempo il sito è caduto nel buio. Ma è solo una questione di giorni.
In seguito alla comunicazione di Aams – commenta amaramente Tinnirello – ci siamo immediatamente attivati, sospendendo una campagna banner che aveva come referente uno degli altri siti della blacklist, e chiedendo contestualmente ad Aams stessa dettagli più specifici sui contenuti non in regola con la normativa. Aams ci ha risposto, ma purtroppo i 15 giorni erano già trascorsi e non abbiamo potuto agire in tempo per evitare l’oscuramento. Ad ogni modo abbiamo subito provveduto, seguendo le loro indicazioni, a inibire ogni link contravvenente la normativa e chiesto una revisione del provvedimento, augurandoci che il prima possibile Svapo.it possa tornare accessibile a tutti. Non credevamo, francamente, che il solo inserimento di collegamenti ipertestuali, azione compiuta infinite volte all’interno di un forum, potesse portare ad un provvedimento di questo tipo, immaginando che un sito in blacklist, anche se linkato, semplicemente diventerebbe inaccessibile come è capitato a noi, facendo cadere nel vuoto il link stesso. È un problema che oggi ha colpito noi ma potrebbe riguardare qualunque forum, blog, portale italiano. Da parte nostra, monitoreremo con attenzione le liste di siti proibiti e cercheremo di evitare il ripetersi di questa spiacevole situazione. Ieri Aams – conclude Tinnirello – mi ha risposto piuttosto rapidamente, quindi mi auguro che la situazione si possa sbloccare già oggi. Non so però se vi siano ulteriori tempi tecnici da conteggiare per la comunicazione tra Aams e gli Isp italiani e il successivo sblocco“.

Articoli correlati