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Sigarette elettroniche, in commercio quasi 200mila prodotti in regola Tpd

L'85% delle richieste non passa il vaglio del portale europeo di notifica. In vista della revisione del 2012, sotto la lente d'osservazione europea i cosiddetti Mix and Vape e i liquidi al Cbd.

Quasi 200mila prodotti del vaping sono stati notificati con successo al portale europeo Eu-Ceg. Per la precisione, sono 185.635 i prodotti sul mercato in linea con la Tpd. Aggiungendo tutti quelli che non necessitano di notifica (accessori, aromi e componenti singole) il numero supera il milione. Le cifre sono aggiornate al mese di luglio.
Negli ultimi dodici mesi ci sono state 42mila nuove registrazioni, provenienti da circa 1500 aziende di tutti gli Stati membri. Da quando esiste il portale sono stati invece 39.939 prodotti del tabacco, diecimila soltanto nell’ultimo anno. Un chiaro segnale di come il mercato del vaping stia rapidamento prendendo possesso del territorio europeo: i prodotti del vaping rappresentano infatti l’80 per cento delle notifiche totali immesse nel portale. Interessante anche il dato delle richieste non andate a buon fine: circa l’85 per cento dei prodotti ha ricevuto il niet da parte dell’Unione europea. Su 1,3 milioni di richieste, soltanto poco meno di 200mila hanno ottenuto il via libera. Dopo un periodo di transizione per consentire agli Stati di recepire la direttiva, ora la Tpd è pienamente operativa ovunque.
Durante l’incontro, le autorità hanno anche messo sul tavolo ciò che i funzionari dell’UE hanno definito “problemi emergenti” nell’industria delle sigarette elettroniche. Sotto i riflettori, gli aromi da diluire con prodotti a base di nicotina (meglio conosciuti come “mix and vape”) e i liquidi contenenti Cbd. Le autorità di Bruxelles stanno avviando i monitoraggi e gli approfondimenti necessari in previsione della nuova revisione della Tpd prevista per il 2021.

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