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Sigaretta elettronica: i fatti, la scienza e i numeri del 2018

Ripercorriamo mese per mese gli accadimenti più importanti che hanno caratterizzato l'anno del vaping che sta per chiudersi.

Gennaio
La nuova disciplina normativa assoggetta i negozianti di ecig sotto l’Agenzia delle Dogane e Monopoli e compare il reato di contrabbando in caso di vendite non autorizzate. Nonostante l’atmosfera sommessa, buoni risultati per la prima fiera di settore dell’anno, Exvapo di Napoli: le defezioni di alcune importanti aziende non hanno però compromesso il risultato finale: 11 mila visitatori. Intanto sui media rimbalza la notizia che l’utilizzo della sigaretta elettronica danneggerebbe il Dna: la ricerca è però smentita dai più autorevoli ricercatori in materia di riduzione del danno e tabaccologi.

Febbraio
Pubblicate varie ricerche a sostegno della sigaretta elettronica: è dimostrato che non macchia i denti, non causa tumori alla vescica, non favorisce l’infarto, fa smettere di fumare abbattendo del 95 per cento i rischi causati dalla combustione di tabacco.

Marzo
Pubblicato il decreto Aams con le modalità per richiedere l’autorizzazione alla vendita. In evidenza alcune incongruenze: ad esempio, il divieto di vendita ai minori dei liquidi senza nicotina vale solo per i rivenditori di ecig ma non per i tabaccai.

Aprile
Fondamentale endorsement dell’Internal Medicine Journal del Royal Australian College of Physicians: “I medici hanno l’obbligo etico di prendere in considerazione l’uso delle sigarette elettroniche per i pazienti che non riescono a smettere di fumare”.

Maggio
In occasione della Giornata Mondiale senza Tabacco, l’Istituto superiore di sanità lamenta un aumento del numero dei fumatori, mentre parrebbe in calo l’utilizzo della sigaretta elettronica, segno che le politiche antifumo italiane non stanno funzionando. Circolare Aams contro le etichette fuorvianti: nessuna autorizzazione ai liquidi con Cbd e immagini di alimenti nella confezione. Nonostante le difficoltà di settore, reggono le presenze al Vapitaly che anche quest’anno supera la soglia dei 20 mila ingressi.

Giugno
Dando attuazione alla normativa, sul sito Aams compare una prima lista di negozi autorizzati alla vendita di liquidi da inalazione. L’associazione italiana dei consumatori di sigarette elettroniche viene accolta all’interno del netwok internazionale Innco. La Commissione europea rimprovera al nostro Paese di non averne comunicato le intenzioni tese a limitare la libera circolazione dei liquidi di ricarica per sigarette elettroniche, così come sarebbe previsto dalla Direttiva sulla libera circolazione delle merci.

Luglio
I medici inglesi chiedono che sia consentito utilizzare le ecig negli ospedali, per aiutare i fumatori a mantenere l’astinenza e per sostenere le politiche antifumo. Cade nel vuoto il tentativo della maggioranza parlamentare di azzerare l’imposta di consumo sui liquidi e di far uscire la rete commerciale dal controllo di Aams: dopo un lungo tira e molla istituzionale, il presidente della Camera Fico dichiara l’emendamento inammissibile.

Agosto
A sorpresa, Giovanni Kessler viene sostituito al vertice dell’Agenzia delle Dogane e Monopolio dal siciliano Benedetto Mineo. Intanto da Bruxelles viene diramata la comunicazione che la Direttiva sul tabacco sarà rimaneggiata non prima della primavera del 2024. Il Parlamento inglese diffonde la relazione conclusiva della Commissione scienza e tecnologia sulla sigaretta elettronica: si prospetta un alleggerimento di tutte le norme restrittive, anche in previsione della Brexit.

Settembre
Il Canada consente di pubblicizzare i prodotti del vaping. All’Università della Tuscia a Viterbo viene discussa la prima tesi di laurea sull’impatto della sigaretta elettronica nell’economia italiana. La discussione di Emiliano Benvenuti è premiata con il massimo dei voti.

Ottobre
Pubblicato il Decreto fiscale che consente alle aziende del vaping di appianare i debiti col fisco. L’Organizzazione mondiale della sanità apre alla sigaretta elettronica: lo strumento elettronico di somministrazione di nicotina non deve essere considerato alla stregua dei prodotti del tabacco.

Novembre
Il Senato approva l’emendamento che riduce l’imposta di consumo sui liquidi da inalazione con e senza nicotina, consente le vendite online sul territorio italiano, sottopone a Tpd la nicotina in acqua, istituisce il codice Ateco per il settore. Nelle carceri scozzesi è bandito totalmente il fumo: i detenuti avranno però in dotazione kit di sigarette elettroniche.

Dicembre
L’ultimo mese dell’anno porta sotto l’albero di Natale il dono più gradito: il Parlamento approva il decreto fiscale contenente la riduzione dell’imposta di consumo e la possibilità di vendita online dei liquidi da inalazione. A Catania inaugura il Coehar, il centro d’eccellenza di ricerca universitaria per la riduzione del danno diretto dal professor Riccardo Polosa. Eurispes pubblica la prima ricerca sul settore della sigaretta elettronica italiana: 2500 negozi, 10mila operatori, 800 milioni di euro il fatturato complessivo. Philip Morris acquisisce importanti quote di minoranza di Juul che, dopo lo sbarco in Gran Bretagna, Francia e Svizzera, è prossima ad entrare anche nel mercato italiano.

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