Testata giornalistica destinata agli operatori del settore delle sigarette elettroniche - Registrazione Tribunale di Roma: 234/2015; Registro Operatori della Comunicazione: 29956/2017 - Best Edizioni srls, viale Bruno Buozzi 47, Roma - Partita Iva 14153851002

Tassa sigaretta elettronica, governo Meloni evita il maxi rincaro

Il congelamento dell'aumento progressivo è stato inserito direttamente nel testo della legge di bilancio presentata dall'esecutivo. L'ultima parola spetta ora alla Ragioneria dello Stato.

Questa volta non bisognerà aspettare nessun emendamento e nessuna votazione in Commissione. Il governo Meloni ha inserito direttamente nel testo della legge di bilancio la riduzione dell’imposta di consumo sui prodotti liquidi da inalazione. L’articolo 28 del testo di legge va a modificare l’aumento progressivo voluto dal governo Conte e lo congela allo status quo. In sostanza, l’imposta rimane invariata (circa 1,1 euro per i liquidi senza nicotina e circa 1,6 euro per i liquidi con nicotina) scongiurando così lo scellerato aumento che era stato previsto dal governo giallo-rosso di 5 Stelle e Pd che avrebbe gettato i liquidi fuori mercato, arrivando a 2,5 euro per 10 millilitri a partire da gennaio prossimo.
Dopo la trasmissione a Bruxelles, il testo dovrà essere vagliato e potrà essere modificato in Parlamento. L’indicazione del governo e i numeri blindati in Parlamento dovrebbero però garantire la quasi certezza che l’articolo 28 non venga modificato. Lo stesso articolo prevede inoltre un leggero innalzamento delle accise sul tabacco tradizionale, quota che potrebbe coprire l’abbassamento delle imposte sia delle sigarette elettroniche che del tabacco riscaldato. Stando così le cose, potrebbe essere un importante segnale da parte del governo verso il vaping. L’ultimissima parola spetta adesso alla Ragioneria dello Stato che dovrà stabilire se le eventuali mancate entrate possono essere coperte da altre imposizioni fiscali previste in legge di bilancio. La previsione però lascia ben sperare. E soprattutto la volontà politica dovrebbe scavalcare qualsiasi orpello buroctatico.

Articoli correlati