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Sarà Catania la capitale europea della ricerca contro il fumo in occasione della giornata mondiale senza tabacco. Si terrà mercoledì 31 maggio, presso l’aula magna del Palazzo Centrale dell’Università l’annuale conferenza organizzata dal Coehar. Un ampio programma che vuole approfondire tutti gli aspetti della riduzione del danno, dalle evidenze scientifiche sino all’attualità e all’informazione. I lavori avranno inizio alle ore 8,30 e si protrarranno per l’intera giornata. I saluti istituzionali saranno affidati al Magnifico Rettore dell’Università di Catania, Francesco Priolo, e alla vice direttrice Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università di Catania, Giovanna Russo. A seguire, l’intervento introduttivo di Riccardo Polosa, fondatore del Coehar e tra i principali punti di riferimento mondiali nella ricerca scientifica contro il fumo.
Di seguito gli interventi che approfondiranno le tematiche medico-sanitarie:
Nick Crofts, Centre for Law Enforcement and Public Health, Australia: “Beyond harm reduction: what comes next?”; Roberto Sussman, Universidad Nacional Autónoma de México: “Are environmental emissions from e-cigarettes harmful to bystanders?”;
Giovanni Li Volti, direttore Coehar: “Fumo di sigaretta e prodotti a rischio ridotto come fattori modificanti nelle patologie umane”;
Fabio Beatrice, direttore scientifico Mohre: “Strategia di riduzione del rischio in fumatori resistenti alla cessazione”;
Maria Luisa Brandi, Presidente Fondazione Firmo: “Fattori di rischio e fragilità ossea correlati al fumo di sigaretta”;
Pietro Ferrara, Università degli studi di Milano: “Fattori di successo e insuccesso dell’utilizzo della sigaretta elettronica per smettere di fumare”;
Gualberto Gussoni, Direttore Scientifico Centro Studi Fadoi “Copd e prodotti smoke-free, stato dell’arte”;
Aldo Calogero, Università degli studi di Catania: “C’è un ruolo nel passaggio dal fumo convenzionale ai prodotti a rischio ridotto per la disfunzione erettile?”;
Sebastiano Battiato, Università degli studi di Catania: “Tecnologie e modelli di Intelligenza Artificiale a supporto della riduzione del danno”;
Emmanuele A. Jannini, Università di Roma Tor Vergata: “Chi ha paura della riduzione del rischio sessuale”;
Pasquale Caponnetto, Università degli studi di Catania: “Genesis: origine di una nuova soluzione a un antico problema”;
Ketty Vaccaro, Responsabile area salute Fondazione Censis: “Gli italiani e il fumo: i dati del primo rapporto Censis sul fumo di sigarette e prodotti senza combustione in Italia”;
Piero Portincasa, Università degli studi di Bari: “Microbiota intestinale, patologie metaboliche e fumo. Un mix di eccellenza”;
Lorella Marinucci e Stefano Pagano, Università degli studi di Perugia: “Effetti dello switch dalla sigaretta tradizionale ai sistemi di fumo alternativi: citotossicita’ in vitro su fibroblasti gengivali umani”;
Raffaella Nenna, Università di Roma La Sapienza: “Sigaretta elettronica: peso del problema tra i giovani”;
Francesco Esposito, Università degli studi di Napoli Federico II: “Caratterizzazione del rischio da esposizione non alimentare all’acrilammide in fumatori di sigarette convenzionali e a tabacco riscaldato”;
Marianna Masiero, Università degli studi di Milano “Tabagismo e Sigaretta Elettronica: i rischi e le sfide nelle scelte per la salute”. Concluderanno i lavori gli interventi dei rappresentanti della filiera: Gabriele Mazzoletti, Anafe Confindustria; Alberto Baldazzi, vicedirettore Eurispes; Antonella Panuzzo, presidente Uniecig. I tavoli di lavoro saranno moderati da Carla Bruschelli, docente di Metodologia Clinica presso l’Università La Sapienza di Roma e da Stefano Caliciuri, giornalista, direttore responsabile di Sigmagazine.
