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Anche la Lettonia può esserci d’esempio

Un interessante articolo pubblicato da Agivapenews dimostra come ci vorrebbe proprio poco per redigere una tassa non vessatoria e che possa “accontentare” tutti: produttori, rivenditori, vapers. L’esempio viene dalla Lettonia e segue la falsariga di quanto proprio dalle pagine di Sigmagazine avevano prospettato i vertici di Fontem Ventures. Nella fattispecie, l’accisa proposta è di un centesimo per ogni millilitro di liquido e cinque centesimi ogni mg/ml di nicotina. In sintesi, si otterrebbe una tassazione per flacone da 10 ml. di 1,1 euro sul 20 mg/ml di nicotina, 0,85 centesimi sui 15 mg/ml di nicotina sino ad arrivare ai 10 centesimi per i liquidi senza nicotina. Rimandiamo comunque al pezzo di Agivapenews per ulteriori approfondimenti.

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