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Da circa un anno a questa parte la barba, lunga e folta oppure corta e stropicciata, è in assoluto la moda più seguita dagli uomini. Ma attenzione, perché in tempi di allarme terrorismo i maschi con la barba che svapano possono incappare in spiacevoli malintesi.
Come è accaduto in Scozia al musicista californiano Chris Barron che se ne stava tranquillo su un autobus lungo l’autostrada M77 nei dintorni di Glasgow. Ma, come riportato da tutta la stampa britannica, la sua barba e “lo strano armeggiare con uno strumento elettronico” che aveva in grembo hanno attirato i sospetti di una coppia di passeggeri. Allarmati, i due hanno finto di cercare il bagno e hanno visto con terrore il barbuto che collegava “uno scovolino per pipa a una grande batteria oblunga”.
Convinti di trovarsi davanti a un terrorista che stava dando gli ultimi tocchi ad un ordigno esplosivo, hanno allertato il conducente dell’autobus, che con discrezione ha fermato il mezzo e chiamato la polizia. Tutti i passeggeri sono stati evacuati e hanno dovuto attendere l’arrivo delle forze dell’ordine a bordo strada, mentre infuriava l’uragano Desmond, riversando una pioggia torrenziale sulle loro povere teste.
La polizia è arrivata dopo aver chiuso l’intero tratto di autostrada e ha subito isolato l’ignaro Barren dagli altri passeggeri. Come racconta lo stesso musicista, gli agenti gli hanno domandato se aveva con sé qualche strumento elettronico e lui ha risposto di sì, mostrando con orgoglio la sua batteria e la sua resistenza appena rigenerata con un pezzo di cotone ancora immacolato. Per fortuna i poliziotti l’hanno presa con il proverbiale sense of humour britannico e tutti hanno potuto finalmente riprendere il viaggio. Ma la morale della storia è: di questi tempi se avete la barba lunga, meglio non rigenerare le resistenze in pubblico.
