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Un piccolo incidente stava per accadere tra l’Aams e le aziende produttrici di liquidi e depositi fiscali. Questa mattina è stata data ufficiosamente notizia dell’aumento dell’imposta di consumo sulle ecig a 3,85 euro per 10 millilitri nonostante sul sito ufficiale dell’Agenzia non comparisse nulla.
La determinazione datata 22 gennaio indicava infatti l’aumento dell’accisa a decorrere dalla data di pubblicazione sul sito. Visto che in rete è stato diffuso un documento ancora sotto embargo, molti depositi fiscali si sono allarmati non avendo avuto alcuna comunicazione. Si sono quindi attivati per segnalare il problema ad Aams al fine di non incorrere in sanzioni retroattive. Aams verso le ore 15,30 ha effettuato una comunicazione urgente attraverso la Posta elettronica certificata ed allo stesso tempo ha pubblicato la determinazione dirigenziale. La nuova formulazione della tassa dovrà dunque essere versata a partire da oggi, 2 febbraio, mentre viene altresì ufficializzata la sospensione della tassa sui liquidi senza nicotina. Se la determinazione non fosse stata pubblicata, la tassa non sarebbe stata ancora ufficializzata e quindi non ancora dovuta. Invece, secondo quanto dichiarato da un funzionario dell’Aams, le indiscrezioni di questa mattina hanno spinto ad un’accelerazione della pubblicazione della determina.