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di Francesco Piccolo
Come era prevedibile, la Corte di giustizia europea ha dichiarato legittima la Direttiva sui tabacchi e prodotti da inalazione. Tutti i ricorsi presentati sono stati rigettati. La Polonia e la Romnia avevano adito al Tribunale europeo per il divieto di vendita delle sigarette al mentolo; la Totally Wicked, azienda di liquidi ed ecig inglese, vi aveva invece fatto ricorso per l’annullamento dell’articolo riguardante le sigarette elettroniche. La Corte ha rilevato che avendo “caratteristiche obiettive diverse da quelle dei prodotti del tabacco per cui, assoggettandole ad un regime giuridico distinto e, peraltro, meno restrittivo rispetto a quello applicabile ai prodotti del tabacco, il legislatore dell’Unione non ha violato il principio di parità di trattamento”. E aggiunge che “autorizzando gli Stati membri a vietare la vendita a distanza transfrontaliera di sigarette elettroniche e dei contenitori di liquido di ricarica, imponendo norme comuni agli Stati membri che non la vietano, la direttiva consente agli Stati membri di impedire che le norme di conformità siano eluse”.