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di Stefano Caliciuri
Un social network dedicato al vaping. Per condividere esperienze, cercare appassionati, chiedere consigli, incontrarsi in qualche vape cafè. O semplicemente per conoscere altri vapers e rafforzare il network. Si chiama MeetVapers ed è frutto dell’idea di Denis Maragno, dottorando all’Università Iuav di Venezia.
“Il mio lavoro – spiega l’ideatore del sito – mi porta spesso all’estero per conferenze, meet o per collaborazioni con altre Università. Questo mio continuo viaggiare mi ha permesso di riflettere su un paio di aspetti che sono poi sfociati nella creazione del portale social.
In ogni città in cui vado, sia per lavoro che per studio, vedo gente che svapa. Moltissime volte ci fermiamo per scambiarci opinioni, anche se non ci siamo mai visti prima. questo significa che il vaping è un fortissimo collante sociale. Soprattutto l’ho visto negli Usa, dove nei negozi si possono trovare anche salottini oppure angoli per il caffè. A forza di incontrarsi si diventa spesso amici, si discute di vaping ma non solo, quasi come accade durante una degustazione vini. Cosi ho capito che il vaping non è solo un’alternativa al fumo ma un fattore culturale con un potenziale enorme da valorizzare. E’ una nuova cultura che produce cultura“.
Ma viaggiare non significa necessariamente incontrare persone. Può anche significare restare in albergo da soli. E questo è il secondo motivo alla base della nascita di MeetVapers. “Spesso per conferenze si va nelle città per una, due notti – spiega Maragno – La sera si è da soli, in grandi città che mi costringevano a bere l’ultima birra da solo in un pub prima di andare a dormire. Una sera incontrai un vaper e partendo da una frase semplicissima come “anche tu svapi” diventammo subito amici. MeetVapers è nato quella sera. Volevo un sito che potesse favorire il dibattito, la condivisione, la possibilità di aiutarsi ma soprattutto la possibilità di incontrarsi. Di creare eventi svapo che vanno da una semplice “meet bear and cloud” tra due persone a grandi eventi“.
Dopo un anno di lavoro e programmazione, il sito è ora ufficialmente online. Certamente non vuole essere un’alternativa ai social network universalmente riconosciuti ma vuole ritagliarsi una nicchia di utenti ben definiti: tutti gli appassionati di sigarette elettroniche.
