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di Stefano Caliciuri
Dopo il caso Nutella di cui abbiamo dato evidenza qualche mese fa, tocca ai Tic Tac. L’azienda piemontese Ferrero facendo fede a quanto promesso continua nella battaglia contro i plagi e difende a spada tratta i propri marchi dalle “contraffazioni” che ultimamente la vedono coinvolta nell’abito del settore degli eliquids.
I legali della ferrero hanno chiesto ai proprietari dell’azienda francese di “cessare e far cessare definitivamente” la distribuzione e la vendita “del prodotto Tik Tak Juice nella forma attuale“. Secondo i legali della Ferrero il prodotto destinato ai consumatori di sigaretta elettronica ricorda in tutto e per tutto il prodotto destinato al consumo.
Una battaglia, oltre che leggittima, anche giusta. Serve a tutelare non soltanto l’immagine dell’azienda piemontese ma soprattutto a non far cadere in inganno i consumatori che potrebbero pensare ad un legame tra l’industria dolciaria e l’azienda francese Aoc Liquides he invece nulla ha a che vedere con la Ferrero.