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La fine di un mito: ProVape chiude i battenti

L'azienda americana ha annunciato di chiudere l'attività. Il Provari, suo prodotto di punta, per lungo tempo era considerato la fuoriserie del vaping.

di Barbara Mennitti

Chiude i battenti ProVape, la storica azienda americana produttrice del Provari, il tubo elettronico che qualche anno fa rappresentava il top dell’hardware. “A causa delle imminenti regolamentazioni e limitazioni della Food Drug Administration, abbiamo deciso di interrompere la produzione e fermare le operazioni”. Con queste poche parole pubblicate sul suo sito e accompagnate da ringraziamenti a clienti, distributori e negozianti, ProVape prende congedo dal mondo del vaping. Un settore che ha visto nell’azienda americana un blasonato protagonista, che aveva però perso un po’ di brillantezza nel periodo recente. Per lungo tempo avere un Provari tra le mani significava non poter chiedere di meglio, ma poi la brillantezza e le aspettative non sono riuscite a consolidare la popolarità. Non è un segreto che la box Radius prodotta nel 2015 non era riuscita minimamente ad eguagliare il successo del Provari. In ogni caso, chi volesse ancora assicurarsi un liquido o un device firmato ProVape ha tempo fino ad esaurimento scorte. Non vi saranno, invece, nuovi aggiornamenti software per Radius e P3, ma chi non avesse ancora scaricato l’ultima versione avrà tempo per farlo fino a gennaio del 2018.

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