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E’ polemica per il giudice “pizzicato” con sigaretta elettronica in Tribunale

Vincent Del Giudice fotografato in aula con una ecig entry level: la legge, però, ne vieta l'utilizzo negli uffici pubblici.

È bufera a New York sul giudice del tribunale di Brooklyn, Vincent Del Giudice. Il magistrato con alle spalle 38 anni di carriera è finito nell’occhio del ciclone perché pizzicato ad utilizzare una sigaretta elettronica mentre dal suo scranno ascoltava avvocati e testimoni dei casi all’ordine del giorno. In particolare il 28 marzo in aula si dibatteva il caso di Daniel St. Hubert, ribattezzato lo squartatore di Brooklyn, accusato di aver accoltellato due bambini, di 6 e 7 anni, in un ascensore nel 2014. Una delle vittime è rimasta uccisa e si può immaginare quanto questo processo possa attirare l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica.
E proprio durante il processo a St.Hubert, i cronisti del New York Post si sono accorti che Del Giudice ciclicamente avvicinava la mano stretta a pugno alla bocca, come se volesse accarezzarsi la gola mentre era assorto nell’ascolto dei testimoni. Ma una lucina blu che faceva capolino fra le dita ha tradito il magistrato: Del Giudice stava segretamente aspirando il vapore di una sigaretta elettronica. Una piccola cigalike, per la precisione, come si vede dalle foto prontamente scattate dal Post.
Dopo un rapido giro di domande fra avvocati e impiegati, i cronisti del Post hanno scoperto che il fatto non rappresentava una novità per nessuno che frequentasse assiduamente il tribunale di Brooklyn. Eppure Del Giudice ha infranto la legge, visto che nello Stato di New York il Clean Indoor Air Act, che proibisce il fumo nei luoghi chiusi, l’anno scorso è stato esteso anche al vaping. Dunque il magistrato, che alle domande dei cronisti ha risposto con il più classico dei “no comment”, rischierebbe una multa che può arrivare ai duemila dollari. Rischierebbe perché in realtà il Dipartimento della salute cittadino ha già dichiarato che non procederà contro Del Giudice, non ritenendo la foto una prova sufficiente. Secondo i funzionari l’immagine non dimostra che il giudice stesse effettivamente inalando dall’ecigarette. Una giustificazione piuttosto debole, visto che chiunque conosca il funzionamento di una cigalike sa che la luce in fondo al cilindro si accende solo con l’inalazione, ma tant’è.
Durante le udienze del giorno successivo, Del Giudice è stato visto masticare gomme e giocare compulsivamente con le penne sul suo banco. L’ecig era scomparsa. Nessuno, però, si è posto qualche domanda sulla ratio di una legge violata persino da un giudice in tribunale.

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